Gli viene diagnosticata un’otite, ma ha una leucemia fulminante: è morto così Younes Fatmi, un ragazzo di 17 anni, originario del Marocco, ma residente a Cenaia (Pisa). Tutto è cominciato con una perdita di sangue all’orecchio, il 5 gennaio, è stato allora che la sorella lo ha accompagnato al pronto soccorso di Pontedera, dove i medici lo hanno visitato e dimesso, diagnosticando un’otite. In più hanno prescritto una visita specialistica, che il ragazzo ha effettuato due giorni dopo. Visita che ha confermato la diagnosi. Poi sabato scorso la corsa in ospedale, questa volta, a Cisanello, dove i medici hanno diagnosticato un’emorragia cerebrale. Secondo la famiglia la leucemia poteva essere individuata se solo i medici avessero eseguito gli esami del sangue, ma la Asl 5 di Pisa ribatte: «tutti i protocolli, in caso di assenza di febbre o altri sintomi particolari, non prevedono esami ematici. Siamo convinti – precisa l’Asl 5 – che i medici abbiano agito correttamente e ricordiamo che l’iter diagnostico terapeutico è totalmente tracciabile. Purtroppo il ragazzo è stato colpito da un evento imprevedibile la cui origine solamente l’autopsia potrà chiarire». (Serena Marotta)