E’ in programma il prossimo 6 marzo l’udienza preliminare del processo sull’omicidio di Roberta Ragusa, la donna scomparsa esattamente tre anni fa da Gello, frazione del comune di San Giuliano Terme in provincia di Pisa. Unico indagato è il marito, Antonio Logli, che in questi anni si è sempre proclamato innocente e che appunto il 6 marzo dovrà presentarsi in aula con le accuse di omicidio volontario e soppressione di cadavere. Sedici invece le parti offese individuate dal pubblico ministero, tra cui il figlio maggiore della coppia, Daniele, diventato maggiorenne a novembre, e la sorellina. Diversi dubbi ruotano ancora intorno all’inizio del processo: non è infatti chiaro se i familiari della donna sceglieranno di costituirsi parte civile, né se l’avvocato di Logli, Roberto Cavani, opterà per il giudizio abbreviato.