Dall’accusa di averla fatta abortire a botte era già stato scagionato alcuni mesi fa. Adesso arriva la sentenza definitiva che libera il cantante Massimo Di Cataldo da ognuna delle infamanti accuse che l’ex compagna Anna Laura Millacci aveva lanciato su di lui. Quelle di averla picchiata a sangue in numerose occasioni. Foto con il volto tumefatto erano infatti state pubblicate su facebook dalla donna che avevano inorridito il popolo della Rete e fatto inevitabilmente scattare su di lui le indagini. Adesso però la procura che ha indagato sul caso lo scagiona da ogni cosa: non esiste compatibilità, si legge, tra le tracce del sangue sul volto e le percosse descritte. E’ dunque stata chiesta l’archiviazione del caso che per il musicista la cui carriera è stata seriamente messa a rischio dalle accuse segna anche la fine di un incubo.