Un bimbo di due anni è morto per esalazioni di una piccola stufa nella notte tra lunedì e martedì, poco prima della mezzanotte, nella provincia di Arezzo. I genitori, per tenerlo al caldo, avevano acceso la stufa sul furgone per la vendita di panini e bibite. A lanciare l’allarme è stata la madre, che ha chiamato il 118, quando si è resa conto che il piccolo respirava a fatica. Alla donna, secondo quanto emerso, in attesa dell’auto medica, sono state date istruzioni per avviare le manovre di rianimazione. Il bambino è stato immediatamente trasportato all’ospedale di Arezzo e sottoposto a cure specifiche, ma non c’è stato nulla da fare. L’incidente è avvenuto sulla statale 73 alla periferia di Arezzo. Il piccolo è deceduto in ospedale per una sospetta intossicazione da monossido di carbonio. I poliziotti e i vigili del fuoco, intervenuti sul posto, hanno trovato sul furgone la stufetta accesa e l’ipotesi è che il piccolo sia morto per le esalazioni generate dalla stufetta. (Serena Marotta) 



Leggi anche

Tommaso Marini choc: "Da piccolo mi vergognavo di me stesso"/ "Oggi ho paura della superficialità"Federica Pellegrini: "Mio marito Matteo Giunta? Ecco quando ho capito di amarlo"/ "Se l'è tirata da morire!"