Monossido di carbonio in chiesa, intossicati nel giorno dell’Epifania, una sessantina di persone, tra adulti e bambini. È accaduto nel Veronese, nella chiesa di Santa Teresa del Bambin Gesù, nella frazione di Cerea. Una delle tre stufe, accese per riscaldare l’ambiente, in funzione della recita dei bambini, era difettosa e ha sprigionato il monossido che ha intossicato i presenti, per fortuna non in modo grave. Così, alle 15.30, quando stava per cominciare la recita, le persone hanno cominciato a stare male e si sono recate al pronto soccorso di Legnago. Alcuni avevano la nausea, altri mal di testa, chi non riusciva a respirare bene. I medici hanno capito che si trattava di intossicazione da monossido di carbonio e hanno avvisato i vigili del fuoco e il 118. Hanno provveduto a fare a tutti un prelievo di sangue. Alcuni sono stati trasferiti a Padova e nelle camere iperbariche di Villafranca. In ospedale è arrivato anche il sindaco di Cerea Paolo Marconcini per accettarsi delle condizioni dei bambini e degli adulti. Altri meno gravi hanno fatto ritorno a casa. (Serena Marotta)