Furia omicida senza precedenti: così il procuratore di Catanzaro Antonio Lombardo si è espresso a proposito del tragico fatto accaduto ieri sera.”Uccidere un ragazzo di diciotto anni per dieci euro è insopportabile. Non si riesce a trovare le parole per commentare un episodio di questo genere. Un fatto incomprensibile, con una furia omicida senza precedenti” ha aggiunto definendola anche “una vicenda assurda”.
Le prime ricostruzioni dell’omicidio avvenuto ieri sera a Catanzaro parlano di un debito per uno spinello non pagato. Nicola Sia, 19 anni, è stato fermato dalle forze dell’ordine: sarebbe lui che ha ucciso con un coltello Marco Gentile di 18 anni. Nella notte è stata ritrovata l’arma del delitto, sono stati sentiti alcuni testimoni presenti sul luogo e si è proceduto con l’arresto. Alla base di tutto uno spinello comprato da Sia nei giorni scorsi ma non pagato. Sarebbe scoppiata una lite per il denaro dopo di che Sia ha colpito con un coltello Gentile. Ucciso in tutto per dieci euro, secondo gli investigatori, che la vittima si rifiutava di pagare. Sempre secondo le prime ricostruzioni i due erano amici da tempo, ma l’episodio dello spinello non pagato ha condotto a una lite pesante fino all’omicidio.