Pioggia, freddo e neve arriveranno sull’Italia nel corso di questo fine settimana, ma da lunedì la situazione dovrebbe migliorare. Lo fa sapere la redazione del sito “www.iLMeteo.it”, citando due modelli meteo che sembrano mostrare scenari differenti. Da una parte il modello europeo ECMWF, secondo il quale da martedì assisteremo a un ritorno dell’alta pressione e dunque anche del bel tempo, con un aumento delle temperature su gran parte del Paese. Il modello americano GFS, invece, prevede da mercoledì 25 novembre una nuova ondata di gelo che potrebbe portare ancora neve a quote medie e un calo delle temperature. Qual è lo scenario più plausibile? Secondo “www.iLMeteo.it” è quello proposto dal modello europeo, quindi è probabile attendersi un miglioramento delle condizioni meteo.
Sta per fare il suo ingresso in Italia Attila, la nuova invasione artica che porterà freddo, pioggia e neve su gran parte delle regioni della Penisola. Nei prossimi giorni è previsto un brusco calo termico anche fino a quindici gradi: il vento gelido, fa sapere la redazione web del sito “www.iLMeteo.it”, a partire dalla mattinata di venerdì andrà ad impattare contro l’arco alpino “portando tantissima neve su Svizzera e Austria, e poi entrerà in Italia sia dalla valle del Rodano (Francia Sudorientale) che dalla Porta della Bora (Alpi della Venezia Giulia)”. A questo punto “si formerà un minimo di bassa pressione sull’Alto Adriatico che farà peggiorare il tempo sull’Italia”. Nella giornata di sabato il tempo non migliorerà, ma anzi si registreranno “venti di tempesta su Mar Ligure, Tirreno, mare di Sardegna e intensi sul resto dei bacini”. Piogge diffuse e localmente intense e abbondanti “su Triveneto, Emilia Romagna, Toscana, Lazio, Umbria, poi Campania e Calabria ionica”. Prevista anche neve “debole sulle Alpi dai 1000 metri del mattino fino ai 3/400 metri della sera”, mentre in Appennino “forti nevicate sopra i 1300 metri con accumuli fino a 15/30 cm di neve fresca”. Come spiega Antonio Sanò, direttore e fondatore del sito “www.iLMeteo.it”, da domenica 22 “il tempo inizierà a migliorare al Nord, mentre le piogge si sposteranno gradualmente verso il Sud, interessando ancora qualche regione del Centro Italia”.