Dopo i drammatici attentati di Parigi dello scorso 13 novembre, cresce la paura per le popolazioni di tutte le maggiori città europee, e non fa eccezione Milano, che solo negli ultimi 3 giorni ha visto segnalare almeno 6 falsi allarmi bomba. L’ultimo episodio nella serata di ieri, venerdì 20 novembre, quando un passante ha notato un trolley nero abbandonato nei pressi di via Silvio Pellico, a pochi metri di distanza dalla sempre affollatissima Piazza Duomo. L’uomo ha subito informato le forze dell’ordine, che hanno prontamente raccolto la segnalazione del passante provvedendo a mettere in sicurezza l’intera zona. Per evitare ogni rischio è entrato in gioco l'”incident commander”, il sistema che provvede a cinturare l’area interessata dall’allarme, sospendendo la circolazione, e abbassando le saracinesche dei locali preservando la sicurezza dei cittadini. Sono così intervenuti gli artificieri che, tramite un robottino “addestrato” ad imprese di questo tipo, hanno accertato che all’interno del trolley vi erano soltanto un paio di sacchetti di carta vuoti. Tutto è bene ciò che finisce bene dunque, ma non sembra eccessivo parlare di psicosi attentati a Milano dopo i falsi allarmi alla stazione “Duomo” della metro di giovedì, e quelli di ieri alla Mangiagalli, all’Ospedale San Paolo, alla Stazione Centrale e al consolato americano.