La Presentazione della beata Vergine Maria viene celebrata il 21 novembre e costituisce una delle memorie liturgiche cattoliche di maggiore rilevanza. Questa particolare ricorrenza trae spunto dal vangelo apocrifo di Giacomo, anche se in realtà non è stata narrata in alcun testo sacro tradizionale. Secondo quanto affermato nel sesto capitolo del Protovangelo, la Vergine Maria fu inviata al Tempio in un’età compresa tra uno e tre anni dai genitori Anna e Gioacchino, così come da promessa. Riuscì a salire sulla parte superiore dell’edificio religioso a piedi, nonostante la sua età tenerissima. Quindi, iniziò ad intraprendere la vita sacerdotale prima di incontrare il Giuseppe, il futuro padre putativo di Gesù Cristo. Fu proprio da questo avvento che si iniziò a parlare del futuro concepimento del Figlio di Dio. Secondo quanto fermato dagli apocrifi, la Madonna si sarebbe alimentata con cibi ricevuti in dono direttamente dagli Angeli. In realtà, tale presentazione non sarebbe avvenuta in pompa magna e sarebbe stata caratterizzata dall’umiltà e dalla modestia. Maria preservò il suo corpo e la sua anima e questa sua opera facilità la sua accoglienza nei confronti del Cristo.
La celebrazione della Presentazione della beata Vergine Maria è stata datata al 21 novembre. Tutto ciò per la concomitanza con la consacrazione della Basilica di Santa Maria la Nova in Gerusalemme. Fu celebrata per la prima volta nell’XI secolo e introdotta nella dottrina della chiesa cattolica nel 1585, per mezzo del pontefice Sisto V. Questa festività è attualmente più importante per i fedeli della chiesa ortodossa, dato che quest’ultima la inserisce tra le feste più importanti dell’anno. Nella Presentazione della beata Vergine Maria viene richiamata la presentazione a Dio e in alcune città essa viene ricordata come la giornata dedicata alla Madonna della Salute.
Numerose sono le congregazioni in giro per il mondo incentrate proprio sulla festa della Presentazione della Vergine Maria. La prima di queste risale al 1627 e venne fondata dalla religiosa polacca Zofia Czeska-Maciejowska. Giotto dedico alla festività una scena nella Cappella degli Scrovegni a Padova, mentre Taddeo Gaddi la raffigurò nella Cappella di Santa Croce a Firenze. Fu riproposta anche da Paolo Uccello, Domenico Ghirlandaio e Cima da Conegliano. In tutti questi dipinti, un grande risalto è stato attribuito all’aspetto architettonico. Molto importante è la presenza della già citata scala, sulla quale la Madonna è riuscita a salire quasi da neonata. All’interno della Chiesa Nuova di Roma, una cappella è totalmente incentrata sulla Presentazione. Oggi questa festività viene celebrata in diverse parrocchie italiane.
Il 21 novembre è anche il giorno della venerazione di diversi santi della chiesa cattolica. Tra questi, il martire Sant’Agapio di Cesarea, il pontefice San Gelasio I, il vescovo San Launo di Thouars, San Mauro di Cesena e San Rufo.