In tasca hanno trovato un biglietto per i genitori in cui chiede scusa per il gesto. Un ragazzo di 13 anni e mezzo che frequenta la prima liceo in un istituto genovese si è lanciato nel vuoto da quindici metri di altezza scavalcando la ringhiera di un palazzo in pieno centro. E’ ricoverato nel reparto rianimazione dell’ospedale San Martino in gravissime condizioni: trauma cranico e trauma toracico. Dietro al tragico gesto si pensa ci sia la paura di essere punito dai genitori per una bravata compiuta a scuola insieme a dei compagni e per la quale era stato scoperto, sembra delle scritte sui muri. Aveva paura che la scuola lo punisse e paura che i genitori lo sapessero, queste le ipotesi. Solo ieri un ragazzo di 16 anni si era ucciso lanciandosi sotto a un treno in provincia di Brescia.