La notizia di oggi che arriva direttamente dal processo per Mafia Capitale a Roma, parla di un illustre indagato che viene rinviato a giudizio: è Gianni Alemanno, ex sindaco di Roma che viene accusato di aver ricevuto denaro da Salvatore Buzzi per contanti e cene elettorali. L’accusa per lui è dunque di corruzione e finanziamento illecito ai partiti: il rinvio a giudizio lo ha disposto dunque oggi il gup Nicola Di Grazia che ha perciò accolto l’impostazione della procura secondo cui Alemanno avrebbe ricevuto nello specifico 75mila euro per vari banchetti elettorali. «Non ho chiesto riti alternativi proprio per dimostrare pubblicamente la mia innocenza: ho la coscienza pulita e per questo non ho nulla da patteggiare», si difende con le prime dichiarazioni lo stesso Alemanno. «Affronto quindi il rinvio a giudizio con animo sereno perché sono fiducioso nell’operato della magistratura e convinto che al dibattimento sarà accertata e provata l’assoluta correttezza del mio operato», ha affermato al Corriere della Sera.



Massimo Bossetti ha smentito oggi intervenendo in aula durante il processo per la morte di Yara Gambirasio di aver mai voluto uccidersi per problemi con la moglie. I suoi ex colleghi invece hanno testimoniato in questo senso, dicendo che voleva gettarsi dal ponte di Sedrina. Bossetti ha anche smentito di aver mai frequentato la discoteca nelle cui vicinanze è stato trovato il corpo di Yara. È in corso in questi due giorni il Consiglio Europeo a Bruxelles su vari temi, dall’immigrazione all’economia e i toni oggi si sono fatti molto accesi con uno scontro, anche se non frontale, tra il premier Matteo Renzi e la Cancelliera Tedesca Angela Merkel; il tema dell’Unione Monetaria è stata al centro di questa apertura di secondo giorno. «Non potete raccontarci che state donando il sangue all’Europa, cara Angela», ha detto il nostro presidente del Consiglio direttamente rivolto alla Cancelliera. La questione si riferisce alla volontà di diniego della Germania di firmare lo schema europeo dei deposti bancari: la Merkel, secondo fonti di agenzia europee, avrebbe ammesso che era effettivamente, passando di emergenza in emergenza, sono passati troppi mesi senza essere riusciti a parlare di Unione Bancaria. Renzi, anche nella conferenza stampa in corso in questo momento da Bruxelles, ha annunciato che le sue non sono polemiche contro la Germania ma semplici domande che nel corso dei vari Consigli europei lo stesso premier compie sempre più spesso per verificare le procedure europee per tutti i Paesi e non solo per alcuni.



Siamo forse ad una svolta nel giallo di Marcheno dove lo scorso 8 ottobre l’imprenditore bresciano di una fonderia, Mario Bozzoli, era scomparso senza lasciare traccia e dopo che l’ultimo operaio che lo aveva visto è stato trovato morto una settimana dopo. Le ultime notizie parlano di due indagati, uno degli operai della fonderia e anche il nipote di Bozzoli, Giacomo: portati entrambi in caserma dei carabinieri in mattinata, sono adesso sotto interrogatorio. L’ipotesi degli inquirenti è che i rapporti tra il nipote e lo zio non fossero buonissimi, e inoltre, questa la vera novità, sembra anche, dalle prime agenzie Ansa che arrivano, che la macchina del nipote si aggirasse attorno all’azienda nell’orario della probabile scomparsa dell’imprenditore. Tutto è da chiarire e verrà messo nero su bianco nelle prossime settimane, ma forse siamo di fronte ad una svolta. Clicca qui per saperne di più, con il nostro approfondimento.



Lo annuncia lo stesso Papa Francesco dopo averlo ratificato il giorno del suo compleanno, il 79esimo proprio ieri: Madre Teresa di Calcutta verrà fatta santa in questo anno, in occasione del Giubileo. È dunque passato l’ultimo atto del processo di canonizzazione, con il riconoscimento del miracolo necessario per diventare santa. La data plausibile per il grande giorno della santificazione sarà il 4 settembre 2016, come uno degli eventi maggiori di questo Giubileo straordinario della Misericordia. Pochi giorni fa il voto unanime della Congregazione delle cause dei santi per il miracolo presunto ad un 35enne brasiliano guarito all’istante nel 2008 dopo la preghiera d0intercessione per Madre Teresa, aveva una patologia letale al cervello e la moglie continuava a pregare la grande donna albanese. Dopo il voto unanime della commissione, il via libera di Papa Francesco: ora dunque, un’altra grande santa entrerà tra qualche mese ufficialmente nella storia della Chiesa Cattolica, anche se forse c’era già. Per saperne di più, clicca qui per il nostro approfondimento.

Paura e terrore questa mattina alle 4.30 a Brescia, dove davanti alla sede della Polgai (scuola della Polizia di Stato) è esplosa una bomba, artigianale e rudimentale ma pur sempre esplosiva e che per fortuna non ha fatto registrate morti o feriti ma solo lievi danni. Subito indaga la Digos per capire l’origine di questo atto che potremmo definire terroristico anche se non ci sono state vittime: le prime indicazioni raccontano di un uomo a volto coperto che è tra l’altro stato ripreso dalla telecamere che avrebbe inserito l’ordigno dentro una pentola a pressione. Danneggiato il portone, ma al momento la scientifica è ancora sul posto per capire meglio la dinamica dei fatti; di certo quando saranno visitante meglio le immagini si saprà qualcosa di più anche sull’attentatore. Intanto, la Pol.G.A.I. (Scuola di Polizia Giudiziaria Amministrativa Investigativa della Polizia di Stato) ospitava al suo interno 270 posti letto, aule studio e aree di poligono di tiro con anche simulazioni delle tecniche investigative, come riferiscono i colleghi di TgCom24.

Centrodestra va all’attacco. Insorge Forza Italia in merito alla questione dei giudici mancanti della consulta. Mariastella Gelmini ha definito inaccettabile la decisione di tener fuori tutto il centrodestra dalla votazione. Il M5S ritiene che ci siano troppi intrecci di interessi privati nell’ambito di questo esecutivo, che per tali ragioni dovrebbe andare a casa. Sinistra Italiana ha annunciato che voterà la sfiducia:”Da giorni abbiamo chiesto che il ministro riferisse in Aula per spiegare che cosa è successo, se c’era conflitto di interessi ammesso dalla scelta di non partecipare ai consigli dei ministri sul tema delle banche. Nessuna risposta è arrivato”.

Missiva con proiettili e testo in arabo, ‘Ti taglieremo la testa’. Procura Roma apre indagine, solidarietà partiti, Pd: ‘minacce non ridurranno suo impegno’. Indagine aperta anche sulla lista nera: il sito potrebbe essere oscurato. Bankitalia, 300 segnalazioni casi di sospetto finanziamento a terrorismo. Due i proiettili nella lettera indirizzata al ministro, del genere Ak47, quelli da kalashnikov. L’indirizzo è stato scritto sulla busta con un normografo e la lettera sarebbe giunta a Fiumicino per poi arrivare alla sede del ministero. Un mese fa il ministro ha ricevuto una lettera di minaccia simile, più vaga e senza proiettili.

Il Presidente della Repubblica Mattarella ha sottolineato come vitale sia questo risultato, al quale si è arrivati anche grazie alla mediazione dell’Italia. Gentiloni ha parlato di un giorno di speranza per i libici. Con l’avanzare dell’Isis sul territorio, la responsabilità del nuovo governo è enorme. Fino all’ultimo minuto i portavoce dei due parlamenti, quello occidentale di Tripoli e quello orientale nella Cirenaica di Tobruk, hanno cercato di far saltare il banco: «In Marocco c’è gente che rappresenta solo se stessa» è stata la critica avanzata da molti deputati arrivati dalla Libia meridionale del Fezzan. 

Incontro con Juncker, Merkel e Davutoglu e leader 10 paesi su re insediamento profughi da Turchia. Cancelliera: forte sostegno a guardie Ue. Bruxelles a Roma, raccolta impronte non corretta, Renzi: surreale. Ricollocamenti 1% promesse fatte. Alfano: hotspot per togliere pretesti. Il presidente della Commissione Jean-Claude Juncker ha dichiarato: “Se continuiamo a questo ritmo arriveremo all’obiettivo di ridistribuirne 160 mila nel 2101”. Juncker ha inoltre ricordato che la pressione è crescente e che “non abbiamo molto tempo”, solo pochi giorni fa almeno 14 migranti, tra cui 7 bambini, sono morti in un nuovo naufragio avvenuto davanti alle coste turche.

Approvato piano industriale 2016-2020, risorse per supportare crescita Paese. In grado di attrarre altri 100mld come istituto promozione da investitori. +73% fondi sostegno imprese, 24mld a infrastrutture. Costamagna: sfruttare grande interesse su Italia. Manovra alla Camera senza voto fiducia. Cassa Depositi e Prestiti annuncia anche un «cambio di passo» per colmare il gap infrastrutturale del Paese. Il piano prevede di mobilitare nel quinquennio risorse per 24 miliardi di euro per la realizzazione di reti fisiche e digitali, nodi infrastrutturali strategici come porti ed aeroporti e l’ammodernamento delle infrastrutture esistenti.

Sgarbi salvato appena in tempo, il critico d’arte ha raccontato del malore che lo ha colto mentre era in auto, accompagnato dal suo autista. Per sua fortuna egli si è accorto tempestivamente di quanto stava accadendo, in quanto ha avvertito un dolore al petto insistente e un malessere generale che aumentava nel tempo. Così si è fatto accompagnare subito in ospedale e i medici, che hanno compreso subito la gravità della situazione, sono intervenuti con un’operazione al cuore tempestiva che gli ha salvato la vita. Ulteriore segno del destino è stato la presenza di uno dei migliori specialisti del settore proprio nell’ospedale in cui si è fermato, che ha subito capito la gravità della situazione.

In Cina un’azienda canadese ha deciso di fare affari vendendo aria pura di alta montagna. Una bottiglia d’aria costa dai 14 ai 20 dollari e già si è registrato il tutto esaurito nelle prenotazioni. Di sicuro all’imprenditore lo spirito d’iniziativa non manca, certo è che lo smog è un grave problema che affligge anche le nostre città, ma per fortuna non siamo ancora giunti a questi livelli. L’aria comunque è malsana e irrespirabile e nei casi più gravi l’inquinamento può causare anche la morte. Milano ad esempio è fuori legge già da settimane e l’anticiclone, con assenza della pioggia, non aiuta.

Ebbene sì, la squadra inglese ha esonerato dall’incarico l’allenatore Josè Mourinho. Adesso si pensa già a chi potrà essere il suo sostituto. Troppe sono state le sconfitte riportate dalla squadra negli ultimi mesi perché Abrahamovic potesse sorvolare. Così si è giunti alla rescissione consensuale del contratto tra la squadra e l’allenatore. A riportarlo è la BBC, che parla del clamoroso epilogo che costerà ai Blues ben 40 milioni di euro. L’ultima batosta, quella rimediata contro il Leicester, sembra sia al centro della vicenda. In sedici partite stagionali, le nove sconfitte rimediate in Premier League devono essere state considerate troppe e questo ha portato alla sofferta decisione.