Un doppio allarme bomba sta tenendo sotto scacco la città di Torino, con una seconda allerta dopo quella di stamattina alla Mole Antonelliana che ha costretto la totale evacuazione dai visitatori del monumento simbolo di Torino e dal Museo nazionale del Cinema. Ma ora arrivano notizie anche di un allarme bomba al centro commerciale “Le Gru” con la mobilitazione immediata delle Forze dell’ordine che a mezzogiorno hanno fatto evacuare il centro super affollato per lo shopping natalizio a Grugliasco. I militari stanno ispezionando anche i vari perimetri attorno alla Mole e al centro commerciale con alcuni residenti, come citano i nostri colleghi della Stampa, delle zone che hanno preferito abbandonare spontaneamente e per il momento le loro case per timore di attentati. Ma quelli di oggi non sono gli unici allarmi bomba arrivati a Torino in queste settimane, tutti poi comunque non confermati: l’ultimo qualche giorno fa in zona Lingotto con un falso ordigno davanti ad un negozio. Purtroppo la moda dei falsi allarmi non accenna a finire.
È stata evacuata la Mole Antonelliana di Torino a seguito di un allarme bomba scattato dopo una telefonata anonima che avvertiva della presenza di un ordigno pronto a esplodere nel monumento simbolo del capoluogo piemontese e sede del Museo Nazionale del Cinema. Sul posto sono subito intervenuti i carabinieri per mettere in sicurezza l’intera area. La telefonata è arrivata poco dopo le undici di questa mattina al centralino della polizia, che ha immediatamente girato la segnalazione ai carabinieri che presidiano il centro. Secondo quanto riporta La Stampa di Torino sul suo sito, a parlare sarebbe stato un uomo, probabilmente italiano: “C’è una bomba dentro la Mole. Scoppierà tra un’ora e mezza”. I turisti sono stati fatti allontanare in via precauzionale e l’area attorno al Museo del Cinema è stata transennata. Immediato l’intervento degli artificeri, con l’ordine di controllare l’intero edificio, stanza per stanza. al momento la zona attorno al museo e alla Mole è tutto transennato e sono ovviamente in corso i controlli degli artificieri per verficare se la notizia sia attendibile o meno.