Santa Francesca Cabrini nasce in una famiglia appartenente al ceto medio: ella nacque nell’1850 a Sant’Angelo Lodigiano, ed era l’undicesima figlia che i genitori ebbero. SantaFrancesca, che segui un percorso di studi dettagliato dedicato interamente all’istruzione dei bambini, ricoprì per diverso tempo il ruolo di maestra delle scuole elementari. La svolta avvenne quando Santa Francesca compii ventiquattro anni: la giovane scoprii di essere devota nel 1874 e decise di farsi religiosa. Tale vocazione nacque nel momento in cui Santa Francesca si trovava nel collegio del Sacro Cuore di Arluno: al suo cognome, dopo aver fondato la Congregazione del Sacro Cuore di Gesù, aggiunse Saverio, per onorare Santa Francesca Saverio. Santa Francesca, dopo diversi anni, decise di partire per gli Stati Uniti, la sua missione era quella di aiutare gli italiani che si trovavano in una situazione tutt’altro che semplice in America.



+Durante la sua permanenza negli Stati Uniti, Santa Francesca imparò diverse lingue, tra cui inglese e spagnolo e cercò di avvicinarsi anche a quelle popolazioni che, fino a quel momento, nessuno aveva deciso di convertire. Nel 1909, la Santa decise di aprire un collegio femminile in Minnesota: il suo scopo era quello di accogliere le ragazze che venivano iscritte dai genitori e istruirle in maniera tale che essere avessero un livello culturale elevato e potessero dunque essere autonome.



Santa Francesca decise di operare maggiormente per aiutare gli italiani: decise di creare dei corsi di lingua inglese e spagnola, di aiutare gli immigrati suoi connazionali nello svolgere le operazioni burocratiche ed a scrivere le lettere da spedire ai famigliari stessi. La Santa inoltre decise di puntare maggiormente sulle donne, cercando di istruirle affinché queste potessero essere autonome sotto ogni punto di vista: per dare il buon esempio, Santa Francesca decise di diventare missionaria, e per questo motivo viene riconosciuta come una delle prime donne a rivestire tale ruolo. Inoltre, Santa Francesca decise di battersi a favore dei suoi connazionali, quando questi vennero accusati di essere i responsabili dell’assassinio del capo della polizia di New York.



Le ultime sue azioni videro Santa Francesca protagonista nell’offrire, ai senza tetto italiani che si erano trasferiti in America, la possibilità di stare nel suo collegio, in maniera tale che potessero stare in un luogo al coperto. Infine, prima di passare a miglior vita, Santa Francesca distribuiva da mangiare alle persone povere, sfruttando la collaborazione con le donne che seguirono il suo esempio. Santa Francesca Saverio Cabrini viene considerata come la patrona degli Stati Uniti, nonché la prima Santa riconosciuta sul suolo americano. Per questi motivi, negli Stati Uniti, il giorno ventidue dicembre, vengono organizzare delle diverse liturgie che servono a ricordare la sua memoria. Nessuna parata oppure altri tipi di festività, visto che questa Santa viene ricordata a pochi giorni di distanza dal Natale. Santa Francesca Saverio Cabrini, sul suolo italiano ed europeo, non viene ricordata in maniera vistosa, ovvero parate e manifestazioni sono assenti e lasciano spazio alle funzioni di tipo religioso.

San Flaviano, marito e padre di diverse Sante, viene celebrato, in maniera abbastanza corposa, nel quartiere della regione Lazio di Montefiascone. Il Santo, che fu condannato al martirio, viene ricordato per aver aiutato la moglie prima e successivamente le figlie, nell’opera di conversione della popolazione presente nella regione Lazio. Tra gli altri santi vi sono i santi martiri di Via Labicana, ovvero un gruppo di trenta persone che, durante il periodo dell’antica Roma, vennero condannate al martirio e persero quasi contemporaneamente la vita, seppur i loro nomi sono sconosciuti.