Un bollettino neve non guasta mai, le previsioni del meteo nemmeno, il problema è la neve stessa che rischia di guastare le “feste” ai vacanzieri di Natale che vorrebbero spassarsela sulle piste aperte. Gli impianti per essere aperti lo sono – qui sotto potete trovarli tutti nel dettaglio – il problema è che di neve fresca sarà molto difficile farne un vero approccio. La situazione per il ponte di Natale – 24-27 dicembre prossimi – vede molto sole, clima quasi mite, parecchio smog e… zero neve, o almeno solo ad altissime quote. Domani tempo piuttosto soleggiato in tutta Italia, eccetto qualche leggera pioggia e nebbia in Val Padana, mentre a Natale sarà bel tempo quasi dovunque, solo Liguria vedrà qualche nuvola scura. Ma è nel week-end che arriveranno le maggiori delusioni dei fan dello sci visto che la neve non scenderà: ci si dovrà accontentare delle piste aperte con molto sole e sempre la possibilità di sciare sulla bianca e soffice neve artificiale. Per quest’anno Natale va così signori!
Di solito si parla di bollettino neve e previsioni meteo per le vacanze di Natale avendo in mente come unico pensiero le Alpi con le sue cime incredibili, le grandi e quasi infinite piste da sci distribuite tra Valle D’Aosta, Piemonte, Lombardia, Veneto e sopratutto Trentino Alto Adige. E invece in Italia non sono le sole ad avere delle ottime occasioni di poter sciare anche in centro Italia: sono ovviamente i mitici Appennini con, in un tempo dove anche le Alpi soffrono incredibilmente la mancanza di tanta neve, il divario con la catena centrale montuosa italiana è diminuito. Dove dunque poter sciare a Natale e in queste vacanze sugli Appennini? Seguendo i dati aggiornati del sito di NeveItalia.it: sull’Appennino Settentrionale aperti sono gli impianti di Abetone, Cutigliano, Doganaccia, Monte Cimone, Monte Gomito, mentre su quello centrale sono aperti Campo Felice, Campo Imperatore, Frontone, Ovindoli, Pescocostanzo, Prati di Tivo, Rivisondoli, Roccaraso. Quello meridionale purtroppo vede tutte le piste presenti (una decina) chiuse per totale mancanza di neve.
Ragazzi Natale è tra due giorni e tra bollettino neve e previsioni del meteo tutti stanno fremendo per capire se possono approfittare di qualche improvvisa neve per “spararsi” un bel Santo Stefano in alta montagna, tra ski lift e sopratutto piste innevate! Sarà possibile? Non tanto, purtroppo, o quantomeno la neve che vedremo sarò davvero poca, dunque le piste aperte ci saranno (e qui sotto vedete quali) ma con la neve artificiale a farla da padroni. Non sarà un bianco Natale, ecco per rimanere in tema: clima mite, sole e molta foschia in pianura non renderà la vera magia di un Natale del tutto innevato, ma ci si accontenterà delle possibilità offerte dall’altissima montagna, lì la neve non manca mai per fortuna, o della tecnologia per poter farvi sciare in allegria senza rendersi conto della differenza con la neve reale. Anomalo dicembre con pochissime precipitazioni ma con tanto sole che comunque non guasta, a parte per lo smog. Insommail tempo sarà stabile, a Natale non nevicherà ma per capodanno potrebbero esserci sorprese, chissà… Andiamo a vedere intanto quali sono le località con più impianti sciistici aperti e nel dettaglio tutte le possibilità migliori per poter sciare.
Un Natale col bollettino un po’ “scarico” ma con gennaio dovrebbe tornare un clima più adatto all’inverno con temperature di nuovo rigide, nella norma insomma, e più possibilità di neve per imbiancare le piste e gli impianti italiani che necessitano assai in questo periodo di magra. Nessun problema però per sciare, molti impianti sono comunque aperti grazie alla “tecnologia” e alla neve artificiale che si aggiunge al poco nevischio sceso nei giorni scorsi. Quali però le località con più impianti aperti? Secondo i dati del sito DoveSciare.it la Val Gardena, l’Alta Badia e la Val di Fassa sono le località con più piste aperte (una media di 50 a testa), seguono l’Alta Pusteria (27), la val di Fiemme (27) e Livigno (26). Per sapere invece nel dettaglio tutte le piste disponibili e aperte in questo periodo, seguite quanto scritto cliccando qui.