Alla larga chi spera in diete miracolose o in regimi alimentari da condurre anche dopo le feste: qui si parla di un escamotage da utilizzare tra Natale e Capodanno, un jolly da giocare in vista del veglione del 31 dicembre per mascherare cene della vigilia e pranzetti vari! Parola di Samantha Biale, “diet coach” sentita da “Glamour.it che specifica:”Sperare di perdere due taglie in pochi giorni in vista del cenone di fine anno è un sogno irrealizzabile. Ma per sentirsi più agili e leggeri, uno o tre giorni di dieta mirata possono bastare. L’obiettivo da raggiungere non è tanto quello di far scendere di molte tacche l’ago della bilancia, ma piuttosto quello di perdere liquidi e sgonfiarsi un po’“. Curiosi di sapere in cosa consiste questa dieta? “Si tratta di un mini-regime che prevede la presenza delle proteine di carne, pesce, formaggi e uova che saziano e forniscono l’energia necessaria per sentirsi in piena forma nonostante il notevole taglio calorico“. Guai però a lasciarsi prendere la mano:”Essendo un regime dietetico d’urto e molto squilibrato, si può seguire una sola volta, senza aggiungere nulla che non sia previsto, tranne spezie, sale iposodico, pepe, limone, aceto di mele o balsamico, salsa di soia e senape e tre-quattro cucchiai di olio extravergine di oliva. Le verdure sono in quantità libere. In caso di fame fuori pasto si possono mangiare aggiungere fino a 2 frutti al giorno“. Insomma, la carta della disperazione per un Capodanno 2016 da protagonisti!



Forse non potrà aiutarci nei buoni propositi di iniziare una dieta dopo le feste, o meglio, non dopo queste feste, ma la notizia che il dna possa essere la chiave da utilizzare per combattere il grasso in eccesso ha dell’incredibile. Addio salotti tv in cui si dibatte tra fautori della dieta mediterranea o vegana; addio libri, manuali, sedute dall’esperto di turno: spazio alle diete personalizzate in base ad un algoritmo che fonderà la mappa genetica di ognuno di noi con informazioni su stili di vita e fattori ambientali che consentiranno un dimagrimento “matematico”. Non si tratta di fantascienza, non secondo la rivista “Obesity” che ha pubblicato il parere di Molly Bray, genetista dell’università di Austin, Texas, a capo di un team di ricercatori impegnati nel trovare le chiavi giuste per calibrare una dieta “di precisione”. Secondo la Bray “entro cinque anni si inizierà a utilizzare i dati genetici per sviluppare programmi personalizzati per perdere peso. Nella speranza che abbia ragione..buon appetito!



FGF21, l’ormone che potrebbe aiutarci a vincere la guerra, nella classica dieta dopo le feste ma non solo, contro la golosità e le malattie ad esse correlate. Superare Capodanno “indenni”? Forse si può. “Scendete subito dalle bilance, non è un’esercitazione, ripeto non è un’esercitazione” è la freddura che gira in questo momento su Facebook, riferita ai tradizionali bagordi festivi natalizi e alle loro conseguenze, ma presto la cosa potrebbe diventare un ricordo. O almeno così prometterebbe uno studio pubblicato su Cell Metabolism, incentrato sull’ormone FGF21, effettuato da due diverse università, quella dell’Iowa e del Texas. L’ormone, già ribattezzato l’ormone frena golosi, prodotto normalmente nel fegato dei mammiferi, interviene nel ridurre il desiderio di alcol e zucchero, in genere in risposta a stress ambientali e ad assunzione di carboidrati. Quello che caratterizza in particolare questo ormone rispetto agli altri già individuati, ugualmente implicati nella regolazione dell’appetito, è la sua selettività nel sopprimere tali specifici desideri alimentari.



Secondo voi una dieta dopo le feste è possibile? Chiaro i giorni sono troppo pochi tra il Natale e il Capodanno ma provare a perdere quel chiletto di troppo potrebbe non essere così impossibile e in molti esperti provano a darci una soluzione nel breve termine. Passiamo dunque ad occuparci, dopo colazione e pranzo che potete trovare qui sotto, del terzo pasto della giornata ed ossia della cena per la quale nella nostra proposta per riprendersi dalle abbuffate natalizie è basata su un riso ai carciofi con un secondo con pollo cucinato al limone. Una cena che può essere definita furba ed al tempo stesso intelligente in quanto il pollo permette di avere quel senso di sazietà con poche calorie mentre i carciofi sotto ottimali per ripristinare il corretto funzionamento del fegato che senza dubbio in questi giorni è stato messo sotto sforzo. Inoltre, si tratta di un pasto quanto mai completo giacché composto da un primo nutriente come il riso che tuttavia non appesantisce ulteriormente l’organismo. Sforzi difficili certo e con poco tempo, ma del resto l’avete voluta voi la dieta, per noi siete belli così!

Un momento decisivo nella vostra mitica tabella di dieta dopo le feste: l’abbuffata natalizia sta forse per essere digerita, giusto in tempo di sedersi a tavola per il grande cenone di Capodanno. Ma come poterci far stare tutto? Continuiamo nella nostra lunga fase di consiglia per “disintossicare” il nostro corpo con la mini dieta perfetta, in modo da poter allacciare la cintura prima dell’esplosione per l’ultima cena del 2015. Una mossa per disintossicarsi dagli eccessi culinari delle festività natalizie viene messa in atto a pranzo. La prima opzione è quella rappresentata da una zuppa di fagioli neri con zucca. Un pasto che consentirà di ottenere tante fibre e proteine, alquanto semplice da preparare. Prima si fa un veloce soffritto con olio, cipolla e peperoni al quale si va ad aggiungere i fagioli, il pomodoro, del peperoncino in polvere, acqua e brodo vegetale. A parte si prepara al microonde della zucca tagliata a pezzetti che va unita alla zuppa per ulteriori cinque minuti di cottura con un tocco di sale e pepe. Un pasto leggero, nutriente e salutare.

Dopo le abbuffate natalizie una bella dieta dopo le feste sembra forse necessaria per rimettere la barra bella dritta e riprendere una corretta alimentazione. Per disintossicarsi dagli eccessi di questi tre giorni ci sono delle semplice regole da seguire. La prima riguarda la colazione. Il primo mattino post abbuffate è necessario aspettare di avere fame e quindi concedersi una colazione a base di un porridge ricco di fibre con il gusto di vaniglia e cannella che daranno un certo senso di sazietà. Nel porridge sarà importante inserire anche delle pere, piene di antiossidanti, una tazza di sidro di mele, 1 tazza di fiocchi d’avena, mezzo cucchiaino di sale, noci, latte scremato e lamponi. In alternativa al porridge, evidentemente molto ricco di fibre, si può puntare su una coppa di yogurt greco con mandarini, miele, un paio di noci o dei pistacchi. Avrete fame dopo questo “accumulo” di energie? Beh, forse avete ragione, ma non si può mica avere tutto, la dieta se la volete costa fatica, scegliete voi!

Perdere peso prima di Capodanno, è possibile? Mah, in molti ci credono fornendo qualche dieta dopo le feste che proverà ad eliminare quei “chiletti” in più che la combo fine lavoro+cenone di Natale ha creato negli scorsi giorni. Una dieta, o almeno una proposta di dieta, la trovate qui sotto con il detox e le tisane disintossicanti che potrebbero servire in questo periodo di grandi abbuffate (che comunque così terribili non saranno, visto che ogni anno ripetiamo lo stesso tema tradizionale). Arrivano dal web, e chi se no, i consigli dei migliori esperti che provano a darci indicazioni per non ingrassare ulteriormente nei prossimi giorni pre Capodanno o comunque per non rimanere troppo “appiedati” al divano senza aver neanche voglia di guardarci allo specchio. Fare sempre colazione e mangiare lentamente, osservare una dieta varie ed equilibrata e non sottovalutare le alimentazioni iper-caloriche: limitare dolci, con i panettone preferibilmente da spostare a colazione o merenda e non dopo i pasti, e poi mangiare moltissima verdura. Poi certo, tisane a tutto spiano, ridurre gli alcolici e in generale tutti i grassi in modo da arrivare moderati all’ultimo dell’anno. Tranquilli, sappiamo anche noi che questi consigli li avremo sentiti circa un centinaio di volte e che di fatto ogni anno vengono riproposti: ma la ripetitività non guasta mai e in fondo non siete certo obbligati a fare per forza un dieta. (Detto tra noi, il panettone dopo la cena è la morte sua!).

Non diteci che siete ancora a letto perché non volete guardarvi allo specchio questa mattina: pensate ad una dieta dopo le feste, per cercare di arrivare preparati al cenone di Capodanno ma avete ancora in mente le sessantaquattro portate di Natale e la sola idea vi scoraggia. Tranquilli, il web è pieno di consigli per cercare di disintossicare il vostro organismo dalle sporie cibarie di questi giorni, magari non una vera propria dieta (oh, in fondo mangiare fa stare bene, senza gli eccessi ovviamente), ma un modo per rigenerarsi e per convincervi ad alzarvi dal letto ce lo abbiamo. Non sarà molto originale, ma iniziare a prenderlo in considerazione è già il superamento del problema: per seguire una dieta disintossicante (come vedere qui sotto con le tisane e il detox), potrebbe non bastare per sbarazzarsi delle tossine accumulate nelle feste di Natale, e dunque bisogna affiancarla con una buona dose di attività fisica costante, accompagnate dal bere sempre molta acqua e cercando di avere ritmi regolari, andando a letto presto di notte per poter riposare. Troppo banale? Beh è vero, ma del resto mangiare e decidere di non mangiare lo sono altrettanto, resta da capire cosa ci vuole per smuoverci nelle nostre convinzioni mentali e per ognuno può essere diverso il modo con cui far scattare.

Siamo d’accordo, come si fa a parlare di dieta dopo le feste se nelle festività ancora non ne siamo usciti? Difficile lo sappiamo, ma conosciamo i “nostri polli” e sappiamo bene che quella camicia regalata la vediamo un pochino strettina, o quel bel vestitino succinto lo diventa eccessivamente appena vi muovete. E dunque? Si va di dieta, è ovvio con il sogno (a volte l’utopia?) di perdere peso in pochissimi giorni prima del grande cenone di capodanno. Il metodo detox potrebbe fare al caso vostro se avrete la pazienza di stare a frullare in pratica tutto quello che vi capita sotto mano di stretta natura cibaria. Si inizia la giornata con un bicchiere di acqua tiepida, da bere tutto d’un fiato: poi spremuta di limone e pompelmo, con aggiunta di miele biologico. Il tutto però viene comperato da falette di riso e un filo di composta di frutta senza zucchero da abbinare a un tè caldo antiossidante. Una dieta come questa prevedere in prevalenza liquidi, avrete capito, come frullati, zuppe e tisane: a pranzo avete il permesso per 60 g di riso integrale, grano saraceno o farro, scegliete voi, con un mix di verdure grigliate (non proprio una delizia del palato, del resto l’avete scelto voi di entrare in dieta), chiuso tutto con una tisana digestiva alla curcuma. Prima di cena nel pomeriggio un bel concentrato drenante con frullati frutta e verdura e poi alla sera viva la zuppa! Zuppa e cipolla per l’intestino, carote per il pieno di vitamine e spinaci con zenzero per depurarvi. Tutto pronto? Avrete poi fame? Nessun problema, il cenone si sta avvicinando e lì sarà difficile mantenere il detox necessario.

E’ già tempo di dieta, e ancora non si sono spenti i profumi dei manicaretti mangiati in questi giorni. Ebbene sì, si comincia già a pensare come perdere peso visto che Natale e Santo Stefano sono ormai alle nostre spalle ed è tempo di dimenticare i pranzi luculliani. Ora serve concentrarsi su come riacquistare la linea perfetta in tempo per Capodanno, salutando il 2016 che si affaccia sulle nostre vite nel modo migliore. Non esistono miracoli ma, con una giusta alimentazione e l’esercizio fisico adeguato non è così impossibile tornare a vestire perfettamente i pantaloni che dopo le feste ci sembrano diventati un pochino stretti o indossare il vestito acquistato per lo scorso capodanno senza che ci faccia difetto su pancia e fianchi. Per raggiungere questo obiettivo possiamo seguire la dieta disintossicanti dei tre giorni. La disintossicazione parte con frutta e verdura, protagoniste assoluta dei pasti “del giorno dopo”. Si comincia con un’abbondante colazione a base di macedonia, succo di mirtillo e un cucchiaino di miele. In mattinata è possibile, per l’intera durata della dieta, fare uno spuntino a base di thè verde. Il pranzo sarà a base di minestrone con verdure di stagione, mentre da bere bisognerà assolutamente evitare vino e altri alcolici. Meglio optare per una spremuta d’arancia. A merenda si potrà preparare un centrifugato con frutta e verdura prima di arrivare alla cena a base di insalata di pomodoro, mezzo ananas e del succo di prugne. Il secondo giorno si possono iniziare ad integrare le fibre e i cereali, aggiungendo fette biscottate alla colazione, riso al pranzo e legumi alla cena. Il terzo giorno tornano nei piatti le proteine di origine animale: a colazione latte scremato con cereali, a pranzo un secondo a base di pesce, a cena formaggio magro e pane integrale.