Un export cinese che non decolla e che indebolisce gli scambi con Asia e tutta Europa e poi il prezzo del petrolio che è fortemente al ribasso come prezzo del greggio che sfiora il minimo da sette anni, sono i motivi della crisi delle borse europee di oggi. Francoforte chiude sotto del 1,95%, a Parigi del 1,57% e a Londra del 1.42% ma la pizza peggiore purtroppo è quella di Milano con Piazza Affari che perde di netto il 2,26%. Bilancia commerciala di Pechino è continuamente a rischio e le contrattazioni ne risentono, facendo infatti perdere anche le borse asiatiche oltre a quelle europee. Inoltre abbiamo il presso del barile petrolio mai così basso, con il Wti sotto i 37 dollari e il Brent sotto i 40. Wall Street invece sta migliorando dopo un’apertura in calo condizionata dalle altre borse mondiali: Dow Jones per ora avanti dello 0,3% e Nasdaq in parità.
Non smette di stupire (e di provocare) Donald Trump, candidato repubblicano alle Primarie Presidenziali del prossimo anno che nella sua campagna elettorale non smette di lanciare provocazioni, rimanendo il più discusso e chiacchierato candidato di questo periodo pre elettorale in America. Dopo aver chiesto ieri di non far entrare più nessun musulmano in Usa fino a che non vengono chiariti davvero i responsabili e la preparazione della strage di San Bernardino in California, oggi la spara ancora più forte: va chiuso Internet perché alimenta l’estremismo. «Stiamo perdendo un sacco di persone a causa di internet, dobbiamo fare qualcosa; magari in alcune zone dobbiamo anche chiudere internet, qualcuno dirà “e la libertà di stampa!!” ma io dico che questa è gente stolta». Ecco, diciamo che sicuramente non si sarà attirato ulteriori simpatie dopo le varie sparate prodotte nel giro degli ultimi mesi dal re del “mattone” e candidato repubblicano alla Casa Bianca.
Rivelazione molto importante nell’indagine che ha portato la cattura di un iracheno sospettato terrorista ieri a Bari nell’ambito di un’operazione delle forze italiane e internazionali stante l’allerta terrorismo estesa letteralmente dovunque. Majid Muhamad, il nome dell’iracheno arrestato, è accusato per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina ma soprattutto risale dagli atti della DDA citati dai colleghi dell’Ansa ad un passato inquietante. Era infatti seguace di Abu Omar, ovvero l’ex Imam di Milano rapito dalla Cia nel 2003 e che sollevò un caso internazionale e nazionale sui vari servizi di intelligence: Abu Omar fu poi condannato alla pena dfinitiva di 6 anni per terrorismo internazionale e ora li sconta per contumacia in Egitto. Il rapporto tra Muhamad e Omar risale dunque dagli atti dell’indagine di anni portata avanti, all’interno della quale ci sarebbero anche indagate altre dieci persone per terrorismo internazionale e aiuti logistici a foreign fighters,
Si sta cercando di mediare a livello europeo ma la notizia che arriva da Bruxelles non è positiva per l’Italia: domani al Commissione UE deve decidere se aprire o no una procedura di infrazione contro l’Italia (ovvero una multa) perché accusata di aver violato le regole comunitarie e non aver registrato completamente i migranti durante le lunghissime fasi di sbarco dei mesi precedenti. Ad agosto la Comunità Europea aveva cominciato ad chiedere al governo Renzi informazioni riguardo a 63mila migranti che risultavano spariti nel nulle, risultano infatti 93mila ingressi in Italia e soli 30mila censiti. L’Italia ha risposto contestando notevolmente i numeri e ora si cerca l’ultima mediazione: i regolamenti andrebbero cambiati perché il tempo storico è del tutto diverso da soli 3 anni fa, eppure se venisse confermata l’accusa per l’Italia la multa e il peso politico specifico di questa infrazione potrebbe costare molto al nostro Paese.
Uno schianto in macchina nella notte e un grave lutto che accompagna la famiglia e il partito in cui militava, il Pd: è morto Antonio Luongo, ex parlamentare dal 1999 al 2013 e ora segretario dem in Basilicata. Aveva 57 anni ed è incappato in un tragico incidente per cause ancora da accertare a Potenza, in via Appia nei pressi del rione San Rocco mentre era alla guida della sua auto. Il presidente del Pd ha subito mandato cordoglio alla famiglia e scritto in un tweet: «Se ne è andato nella notte Antonio Luongo. Un uomo per bene, un maestro di politica e un amico. Ciao compagno Luongo, ci mancherai. Tanto». È il secondo lutto nel Pd in questa settimana, dopo la scomparsa di Enrico Liverani, assessore comunale ai Lavori pubblici del comune di Ravenna e candidato sindaco, anch’egli per un tragico incidente.
È appena cominciata la cerimonia in piazza san Pietro con messa di Papa Francesco all’interno della quale ci sarà l’apertura della porta Santa (clicca qui per saperne di più) e dunque l’inizio del Giubileo 2015-2016 (clicca qui per il nostro approfondimento). Un anno santo molto particolare, essendo stato indetto da Papa Bergoglio in forma straordinaria, sovvertendo la regola fissa degli ogni 25 anni canonici, come già prima di lui avevano fatto Papa Pio XI e Papa Giovanni Paolo II. Moltissimi i pellegrini in Piazza che hanno sfidato l’allerta della sicurezza per il pericolo attentati che purtroppo domina la scena negli ultimi mesi e con un Giubileo cristiano della durata di un anno sarà davvero importante il lavoro degli uomini della sicurezza per allontanare qualsiasi minaccia di attentati fondamentalisti che hanno già annunciato di voler colpire Roma e il Vaticano nel recente passato. Intanto il Papa e tutti i cristiani pregano per la Misericordia, l’unica formula per poter far cessare tutto questo male nel mondo, come va a ripetere spesso il clero in tutto il mondo. Clicca qui per seguire la diretta della Messa in Piazza san Pietro in video streaming.
È attesa per oggi alle nove e trenta l’apertura della porta Santa per mano di Papa Francesco. Sarà infatti il pontefice a operare materialmente l’apertura della porta Santa della Basilica di S.Pietro, e a dare così avvio al Giubileo straordinario per la Misericordia. I controlli nell’attesa dell’evento, che sarà trasmesso in diretta internazionale, è stata portata ai massimi livelli, con oltre due mila agenti che vigileranno sulla sicurezza dei fedeli. Le misure prese sono imponenti, e prevedono la chiusura dello spazio aereo sulla capitale, il divieto di trasporto di combustibili e esplosivi, e la sospensione delle riprese cinematografiche che prevedono l’uso di armi da scena. Per circa un anno poi milioni di pellegrini cristiani verranno a Roma come per ogni Giubileo dall’alba della cristianità: ufficialmente inizia dunque l’Anno Santo 2016.
Il candidato repubblicano alle primarie in America l’anno prossimo e magnate industriale continua nel solco delle provocazioni che fin dall’inizio della sua campagna elettorale lo ha contraddistinto: «fino a quando i nostri rappresentanti non avranno capito cosa stia succedendo, Donald Trump chiede una totale e completa chiusura all’ingresso dei musulmani negli Stati Uniti», afferma in una nota dal gruppo della campagna del candidato repubblicano. Trump cita uno studio di Pew Research che afferma come in America al momento ci sia un grande odio verso gli americani tra una grande fetta della popolazione musulmana. Innumerevoli le polemiche che sicuramente seguiranno nelle prossime ore con le varie risposte che i candidati democratici, gli altri repubblicani e magari lo stesso Obama daranno alla voce grossa di Trump, specie dopo il discorso di ieri del presidente alla nazione in cui veniva esplicitamente detto che “l’Islam non è l’Isis”.
È stata la rappresentazione della prima di “Giovanna d’arco”, a dare il via alla stagione teatrale alla scala di Milano. Nel famoso teatro meneghino si sono presentati tutti rigorosamente in abito scuro, le maggiori personalità politiche e della società civile italiana ed esteri. Ad aprire la pattuglia italiani c’era il presidente del Consiglio Matteo Renzi, che ha tenuto a sottolineare che solo “vivendo normalmente si può abbattere la paura terroristica”. Milano per l’occasione è stata blindata, con la presenza di cecchini sui tetti e tombini sigillati dalle forze speciali, per la prima volta inoltre nel teatro più famoso d’Italia sono stati montati i metal detector, la strumentazione è stata usata dagli agenti, che hanno perquisito “a campione” i partecipanti alla prima. Sul palco grande trionfo per l’interpretazione di Anna Netrebko nella parte della Pulzella d’Orleans nell’opera verdiana e 11 minuti di applausi finali.
Operazione della polizia che ha tratto in arresto un iracheno sospettato di aver fornito supporto logistico ad alcuni terroristi. il sospetto fiancheggiatore si chiama Majid Muhamad, ed era appena uscito dal carcere dopo aver scontato una lunga condanna detentiva. Sottoposti ad indagini da parte degli agenti della Digos, altri dieci stranieri con la stessa fattispecie di reato. Continuano costantemente i controlli in tutta Italia con il rischio che anche durante il periodo del Giubileo arrivino nel nostro Paese elementi sospetti e pericolosi che potrebbero preparare attentati. Situazione delicata che sta richiedendo un lavoro a 360% dei servizi segreti italiani in coordinamento con tutte le altre intelligences europee.
È scomparsa a novanta anni Mariuccia Mandelli nota come Krizia. La donna che negli anni ha conquistato la moda mondiale, è stata stroncata da un malore mentre si trovava insieme al marito nella sua casa di Milano. Manifestazioni di cordoglio sono giunte da tutto il mondo, la stilista è stata inoltre ricordata dal presidente del consiglio Matteo Renzi che l’ha definita “una protagonista assoluta”. Una vera protagonista della moda e della sua vera ascesa negli anni 50 e per tutti quelli successivi, portando il Made in Italy al vertice mondiale, nonostante le cessioni ad altri proprietari. I funerali saranno tenuti mercoledì alle 11 a Milano.