Santo del giorno (mercoledì 9 dicembre 2015): San Siro – Il 9 dicembre la Chiesa festeggia San Siro di Pavia. Secondo quanto riportato da un manoscritto agiografico del XIV secolo, Siro visse in epoca apostolica e pare fosse lui il bambino che porse a Gesù la cesta con i pesci che Gesù moltiplicò. Da lì poi Siro avrebbe seguito Pietro a Roma e da questi sarebbe stato mandato a Pavia e nella pianura padana per diffondere la Parola di Dio. Qui Siro si sarebbe contraddistinto per la tenacia con cui avrebbe combattuto gli idoli e le credenze popolari che dominavano a Pavia.
Siro riuscì a conquistare ben presto le anime del popolo pavese che si convertirono al Cristianesimo. Sempre secondo tale scritto “De laudibus Papiae” Siro avrebbe viaggiato dal Ticino all’Adige per predicare la Parola di Dio e convertire i popoli. Parallelamente a questa storia esiste un’altra versione che colloca la vita di San Siro più tardi, nel IV secolo. Pare infatti che Siro fu nominato vescovo di Pavia da Ermagora e che Siro fu il primo vescovo della città. Storicamente è accertato che il terzo vescovo di Pavia, Evenzio abbia ottenuto questa carica solo tra il 381 e il 397 e pertanto la vita del primo vescovo viene collocata verosimilmente intorno al IV secolo. Pare che la scelta di inquadrare la vita di San Siro in epoca apostolica, fosse dovuta al tentativo della Chiesa di Pavia di dimostrare che la fondazione della diocesi pavese fosse anteriore a quella di Milano e questa maggiore anzianità è fonte di vanto per tutti i fedeli della città pavese. San Siro fu quindi vescovo di Pavia ma anche vescovo itinerante perchè si spostò verso Milano, Verona, Brescia e Lodi.
San Siro è il Santo patrono di Pavia e le sue reliquie sono tutt’ora conservate nella cappella, del Duomo di Pavia, dedicata al Santo. San Siro viene festeggiato a Pavia il 9 dicembre con una messa solenne presso il Duomo della città. San Siro è anche patrono di Castelletto Monferrato, in provincia di Alessandria. Pavia è una piccola città lombarda, attraversata dal fiume Ticino. Da ammirare nel centro storico della città la Cattedrale di Pavia, che fu costruita nel 1488 con la collaborazione di artisti del calibro di Leonardo Da Vinci e Bramante; la basilica di San Michele, in stile romantico, è il sito religioso medievale più famoso della città; e la Chiesa di San Pietro in Ciel d’Oro, risalente al VI secolo e che conserva le reliquie di Sant’Agostino.
Quest’ultima chiesa ha la particolarità di essere decorata esternamente con delle piastrelle di maiolica. Da non perdere a Pavia, il Castello Visconteo, che oggi ospita il Museo Civico. Tutto attorno c’è un grazioso parco, che un tempo si estendeva per 10 km collegando il Castello alla Certosa. Pavia è anche molto famosa per la sua università e per essere sede di collegi storici, come il Collegio Borromeo o il Collegio Ghislieri. Oltre a San Siro di Pavia, il 9 dicembre la Chiesa festeggia: Beato Sant’Agostino di Ravenga, Sant’Anna, Beato Bernardo di Gesù Silvestrelli, San Cipriano di Genouillac, Beata Dolores Broseta Bonet, Santa Gorgonia, Santa Leocadia di Toledo, San Pietro Fourier, i Santi Pietro, Successo, Bassiano, Primitivo e Compagni martiri in Africa, Santa Valeria di Limoges e San Vittore di Piacenza.