Si sono conclusi gli incontri bilaterali tra Italia e Vaticano in programma oggi a Roma per le celebrazioni dei Patti Lateranensi. Anche Matteo Renzi è arrivato questo pomeriggio presso l’Ambasciata italiana della Santa Sede dove ha partecipato a un vertice bilaterale con il sottosegretario di Stato Vaticano Pietro Parolin. Presenti anche i ministri Marianna Madia, Maria Elena Boschi, Paolo Gentiloni e Roberta Pinotti. Le due delegazioni hanno affrontato innanzitutto il delicato tema della crisi libica e delle recenti minacce terroristiche nei confronti dell’Italia: incontrando i giornalisti al termine del vertice, Parolin ha espresso la necessità di una “risposta rapida” in Libia dove la “situazione è grave”, ma “qualsiasi intervento armato deve avvenire nel quadro del diritto internazionale”. Il cardinale ha anche riferito che il ministro dell’Interno Angelino Alfano ha assicurato che al momento “non ci sono minacce specifiche” di attentati nei confronti della Santa Sede: “Ci siamo chiesti, forse senza poter trovare una risposta, se ci siano allarmi mediatici, come sono quelli dell’Isis – ha detto ancora Parolin – Non significa che non si deve essere in allerta ma non bisogna cadere nell’allarmismo”.