Ennesima aggressione nei confronti di Laura Letizia Bossetti, sorella di Massimo, l’uomo che dal 16 giugno scorso è in carcere con l’accusa di aver rapito e ucciso Yara Gambirasio. Come riportato dal quotidiano Il Giorno, la donna sarebbe stata raggiunta da due uomini incappucciati e armati di coltello presso l’abitazione dei suoi genitori, Ester Arzuffi e Giovanni Bossetti, a pochi chilometri da Bergamo: gli aggressori l’avrebbero picchiata con calci e pugni, tenendole una mano sulla bocca per impedirle di chiedere aiuto. Laura Letizia Bossetti era scesa al piano terra per ritirare la posta, quando i due uomini l’hanno trascinata nell’ascensore, poi sceso al seminterrato, per picchiarla con violenza. La donna ha poi perso i sensi e gli aggressori sono fuggiti facendo perdere le loro tracce. A trovare la sorella di Bossetti è stata la madre, Ester Arzuffi, preoccupata nel non vederla tornare. Trasportata all’ospedale di Ponte San Pietro, alla donna è stata diagnosticata la frattura di tre costole, un sospetto trauma cranico e una emorragia a un occhio. E’ stata giudicata guaribile in un mese. Non è la prima volta che la sorella di Bossetti è vittima di aggressioni e intimidazioni: il 18 settembre scorso era già stata picchiata da tre uomini, mentre l’8 ottobre qualcuno aveva preso a calci la porta di casa dei suoi genitori. L’ultimo episodio il 10 febbraio, quando trovò la propria abitazione messa a soqquadro.



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