Verona. Flavio Tosi, il sindaco di Verona, ha annunciato l’istituzione del registro per le coppie di fatto, andando controcorrente rispetto alla posizione del suo partito e scatenando l’ira di Salvini, che ha commentato così la notizia: “Meno male che avevo detto ai sindaci di avere come priorità assolute le case popolari, il fisco e le disabilità…”. E il sindaco ha spiegato: “Si tratta di un primo passo nel riconoscimento delle cosiddette coppie di fatto, date le mutate esigenze della società contemporanea e l’evidente discrasia tra realtà sociale e disciplina giuridica. Nel giro di qualche settimana, il Comune sarà in grado di rilasciare un attestato a tutte le coppie conviventi da almeno due anni per il riconoscimento di alcuni diritti, senza interferire con la vigente normativa in materia di anagrafe e di stato civile, con il diritto di famiglia e con altre leggi di tipo civilistico”, ha detto il sindaco, spiegando le modalità di rilascio del documento e le agevolazioni che esso comporterà per le coppie di fatto: “Il documento, che sarà rilasciato dopo un anno di convivenza se uno dei due partner ha più di settanta anni o immediatamente nel caso di conviventi con figli in comune o di coppie che hanno già ottenuto un medesimo riconoscimento in un altro Comune – prosegue il Sindaco – permetterà ai conviventi di far valere i propri diritti, quale coppia, per ottenere informazioni sullo stato di salute del convivente, per l’assistenza in strutture sanitarie in caso di degenza o per l’accesso a documentazione presso le Pubbliche Amministrazioni”. (Serena Marotta)