Le condizioni del meteo stanno causando forti ritardi e criticità anche alla circolazione dei treni Italo. Lo fa sapere Ntv, costretta a prendere “provvedimenti straordinari” che in alcuni casi hanno comportato la soppressione e la fusione di alcuni collegamenti sulla linee ad Alta Velocità. Ntv, si legge in un comunicato, “si sta prodigando per attutire gli effetti ai suoi viaggiatori”, disponendo il rimborso integrale del biglietto pagato per quanti rinunciano al viaggio. Per quanti sono invece coinvolti nei forti ritardi sulla linea, “oltre all’indennizzo previste dalla normativa sui diritti dei passeggeri, Ntv emetterà voucher compensativi quale ulteriore segno di attenzione”. L’andamento della circolazione in tempo reale può essere seguito sul sito www.italotreno.it o attraverso il Contact Center (060708).



Emergenza maltempo nelle Marche in tutta la fascia litoranea dell’anconetano, burrasche flagellano la costa, già dalla scorsa notte a causa delle forti raffiche di vento. Sulla provinciale della Valle Gesso, in provincia di Cuneo, è caduta una valanga, che ha comportato l’isolamento delle frazioni a monte di Valdieri. Un muro di neve di circa otto metri ha invaso la carreggiata. La strada era stata chiusa ieri sera, e adesso la Protezione civile è al lavoro per raggiungere le frazioni. Allagamenti in Romagna e allagamenti in Sicilia. Sono parecchie le zone del capoluogo siciliano dove i tombini si sono scoperchiati, le strade si sono trasformate in fiumi. Disagi nella circolazione, dove si è verificato un tamponamento a catena in Corso Calatafimi, quattro le auto coinvolte. Intanto il Piemonte e la Lombardia continuano ad essere sotto la neve. Pioggia mista a neve sulla pianura veneta, dove a Venezia si registra acqua alta. Vicino Roma è esondato un corso d’acqua a Ladispoli, proprio per le forti piogge che si stanno abbattendo sul Lazio. Intanto le lezioni sono state sospese in decine di istituti in Lombardia, Emilia, Toscana, Marche e Sardegna.



Ancora disagi sulla circolazione ferroviaria nel nodo di Bologna a causa dell’abbondante nevicata: a partire dalle 9.30, si stanno registrando ritardi medi di 60 minuti, cancellazioni o limitazioni di percorso che riguardano il 35 per cento dei treni regionali. Le difficoltà riguardano anche i treni a media e lunga percorrenza e i treni ad Alta velocità, che stanno viaggiando a riduzione di velocità, di conseguenza si stanno registrando ritardi e potrebbe verificarsi una riduzione del servizio. Il traffico è rallentato anche in Lombardia, nel dettaglio sulla Milano – Chiasso e nel bacino di Cremona. Sospesi i treni sulle linee Cremona – Fidenza/Piacenza, Brescia – Parma, Cotogno – Mantova. Intanto Trenitalia e RFI stanno lavorando per garantire il servizio. Sulla linea Luino –Gallarate traffico sospeso fra Ternate e Besozzo a causa dei rami sulla linea elettrica, qui la circolazione è sospesa dalle 7.40 e i treni vengono deviati via Sesto Calende. Mentre dalle 7.20 sta tornando alla normalità la circolazione ferroviaria tra Ancona e Fano (linea Rimini-Ancona), che era stata rallentata dalle 4.30 a causa dei detriti sui binari per una forte mareggiata. I treni hanno registrato ritardi fino a 40 minuti. Sospesa la circolazione ferroviaria fra Borgo San Lorenzo e Faenza (linea Firenze – Borgo San Lorenzo – Faenza). Non è possibile attivare il servizio sostitutivo con autobus a causa dell’impraticabilità delle strade. (Serena Marotta)



Ha continuato a nevicare per tutta la notte sul nord Italia, scuole chiuse in vari Comuni. Un miglioramento sulla situazione meteo è previsto nel fine settimana. Già dalle prime ore dell’alba nevica tra Milano e Cadenzano. La neve sta creando difficoltà per la circolazione ferroviaria, oltre quella stradale, nel nodo di Bologna. Si stanno registrando ritardi di 60 minuti e cancellazioni. Anche i treni ad Alta velocità stanno viaggiando con velocità ridotta. La circolazione è rallentata anche in Lombardia, con interruzioni sulla Milano – Chiasso e sulla Milano Gallarate. Sempre a Bologna, il Comune invita a “evitare di usare le auto”. Le scuole sono aperte, ma per raggiungerle si consiglia di utilizzare i mezzi pubblici e chi può di tenere i bambini a casa. A Senigallia le scuole sono chiuse, è scattato il pre-allerta alluvione, dove le forti piogge hanno contribuito a fare alzare il livello del Misa e il vento da Levante sta impedendo al mare di ricevere. Chiusi anche il ponte ferroviario, ponti e sottopassaggi. Il Comune ha invitato la popolazione a salire i piani alti delle abitazioni. In Emilia Romagna la Protezione civile ha attivato la fase di allarme, a partire dalle 8 di stamattina, per stato del mare e criticità idraulica nelle aree del Lamone – Savio e per la pianura. Una decisione presa  “visti i livelli idrometrici lungo le aste dei fiumi romagnoli e le precipitazioni che hanno interessato il territorio e gli allagamenti diffusi”. Già ieri c’erano stati gravi disagi a causa del maltempo su tutto il Paese, in particolare al Nord, dove l’intensa nevicata ha causato disagi su strade e autostrade. È stata fermata la circolazione dei mezzi pesanti lungo la A1, al fine di consentire le operazioni di pulizia del manto stradale. I miglioramenti alle condizioni meteo sono previsti domenica. Nel fine settimana il Nord avrà tregua, mentre piogge, acquazzoni e nevicate si sposteranno al Centro – Sud. Nella notte su lunedì ci saranno episodi di neve a quote molto basse, che interesseranno le Marche, l’Abruzzo, il Molise, la Basilicata e la Puglia. (Serena Marotta)