Il giorno 1 marzo la Chiesa cattolica ricorda nel proprio calendario martirologio e quindi festeggia, tra gli altri Beato Cristofaro da Milano che nel corso della propria vita terra fu un apprezzato monaco domenicano che, facendo leva sulla propria incrollabile fede nel Signore Gesù Cristo ed imitando lo stile di vita di San Domenico, è stato tra i predicatori più apprezzati e seguiti della propria epoca facendo tantissimi opere pie e misericordiose nei confronti di quanti avevano bisogno di un supporto anche e soprattutto da un punto di vista spirituale. Del Beato Cristofaro da Milano non sono arrivati fino ai nostri giorni tantissime notizie storiche ma si è comunque stabilito con una certa precisione alcuni fatti relativi alla propria vita. Beato Cristofaro da Milano è nato ovviamente nella città di Milano in un giorno non noto dell’anno 1410 in un ambiente a forte connotati cristiani il che ha senza dubbio contributo a far nascere nel proprio animo una particolare attenzione verso la religione cristiana portandolo in seguito a sposarla in pieno con la vita monastica. Infatti, Beato Cristofaro da Milano decise di seguire le orme di San Domenico venendo ordinato monaco dell’ordine dei domenicani presso il convento di Sant’Eustorgio. Una data certa della vita monastica del Beato Cristofaro da Milano è quella del 1446 con documenti religiosi che attestano come egli venne eletto Maestro dei Novizi a Mantova. In seguito Beato Cristofaro da Milano incomincia a dare vita ad una grande opera di apostolato e di predicazione praticamente in ogni zona della penisola italiana, diventando un punto di riferimento per tutti i credenti e soprattutto riuscendo a farsi apprezzare per la propria grande umiltà. A partire dal 1460 la sua opera di predicazione si rivolse in maniera particolare a quei territori che oggi fanno parte della regione Liguria. Anche qui Beato Cristofaro da Milano ebbe modo di farsi molto apprezzare dai cittadini e dai credenti ed in particolar modo nella cittadina di Taggia dove volle dar seguito ad una precisa richiesta dei tanti fedeli. Nello specifico essi volevano maggiori strutture religiose sul loro territorio e Beato Cristofaro da Milano fu molto lieto di venire incontro alle loro richieste fondando un convento ed inoltre dando inizio alla costruzione di una Chiesa che poi venne dedicata a Maria Madre delle Misericordie. Durante il periodo nel quale si poté occupare in prima persona della gestione religiosa e non solo dell’appena nato convento, Beato Cristofaro da Milano fece in modo che venissero rispettati quelli che erano e sono i dettami dell’ordine domenicano tra l’altro promuovendo anche una certa pratica degli studi all’interno dello stesso convento. Beato Cristofaro da Milano è morto a Taggia nel mese di marzo del 1484 ed il suo corpo venne sepolto all’interno della Chiesa del convento che lui stesso aveva fondato alcuni anni prima e che poi venne a lui dedicata.