Il 12 marzo si celebra San bernardo di Capua Vescovo. La nascita di Bernardo avviene nel 1040, anche se il luogo preciso dove nacque il futuro santo, ancora ad oggi, rimane un mistero: in molti sostengono che sia nato a Capua, visto che la sua provenienza è proprio quella, mentre altri invece sono convinti che il santo nacque a Carinola, visto che cercò ripetutamente di effettuare delle opere tutte rivolte a questa città. Bernardo comunque, dopo la sua nascita, ricevette un’educazione molto severa da parte dei suoi genitori, i quali decisero per il suo bene di farlo studiare nell’Abbazia di Montecassino, dove le lezioni venivano tenute da Papa Vittore III. Il giovane Bernardo adorava gli studi che stava effettuando, e pertanto riuscì a distinguersi per diversi tipi di comportamenti: egli era infatti uno dei più educati e studiosi studenti che Vittore ebbe il piacere di conoscere, e la sua fame di cultura veniva soddisfatta ripetutamente. Gli studi di Bernardo si conclusero in maniera brillante: il giovane infatti riuscì a completarli col massimo dei voti, e dunque si fece notare dai vescovi dell’epoca. Grazie al suo impegno, Bernardo fu subito nominato sacerdote una volta che gli studi furono completati e, avendo il Papa Alessandro II nominato il principe di Capua, Bernardo, essendo molto conosciuto per il suo modo di fare, venne nominato dallo stesso principe, ovvero da Giordano I di Capua, vescovo e confessore personale dello stesso. Questo avvenne nel 1080, e col passare del tempo la popolarità di Bernardo, il suo impegno e le sue buone opere si fecero sempre più interessanti, tant’è che venne nominato, dal Papa Vittore, divenuto tale dopo diversi anni, vescovo. Rivestito questo ruolo, Bernardo cercava di dare maggior risalto alla chiesa, effettuando prediche convincenti e soprattutto diffondendo, in maniera assai semplice, la parola del Signore. Nel corso degli anni Bernardo girò diversi luoghi d’Italia, per poi stabilirsi definitivamente a Carinola. In questo luogo, Bernardo divenne assai amato, dato che il suo modo di fare rimase sempre identico col passare del tempo, e si adoperò affinché la parola di Dio fosse diffusa con maggior convinzione. Il vescovo inoltre fece costruire nel Paese alcune cattedrali ed il palazzo vescovile, che vennero consacrati dal nuovo Papa, ovvero da Pasquale II, che non si rifiutò di compiere tale atto di persona, visto la stima nei confronti di Bernardo. Egli morì nel 1109, dopo aver effettuato diverse riforme nell’ambito ecclesiastico, formando tantissimi giovani vescovi, che crebbero con umiltà nel cuore e povertà materiale. Bernardo venne sepolto nella cattedrale che riuscì a far costruire nel paese di Carinola.