Non parla a vanvera, Patrick Lumumba, ma a ragion veduta quando dice che Amanda è “una grande attrice che sa fingere benissimo”. Il congolese finì infatti in carcere dopo una menzogna detta da Amanda Knox agli inquirenti, accusandolo di essere lui l’assassino. La verità venne fortunatamente fuori e la ragazza americana venne condannata per quella menzogna. Intervistato al programma radiofonico la Zanzara, Lumumba non ha per nulla cambiato idea al proposito: “Raffaele non mi riguarda, l’assoluzione di Amanda invece mi ha addolorato. Amanda è colpevole, ne sono certo”. Se è stata assolta, dice ancora, è solo perché è americana e il suo Paese molto potente. Inoltre, aggiunge, lei sa benissimo chi ha ucciso Meredith. Come si sa, Amanda lavorava nel pub di Lumumba a Perugia, e al proposito della menzogna che disse nei suoi confronti, la giovane si era giustificata dicendo che era sotto lo stress delle interrogazioni, ma lui non le crede. Per quella menzogna e per l’incarcerazione, racconta, prese 8mila euro di risarcimento: “lo Stato italiano ha una grande responsabilità” dice, aggiungendo: “Non capisco niente della giustizia italiana veramente niente. Ma sono sicuro che Amanda sa chi ha ucciso la povera Meredith, deve sapere cosa è successo. Sono convinto. Lei è furba, furbissima. Una grande attrice, un grande talento per recitare. Non è una battuta, sa come ottenere quello che vuole”.