Una bufala delle tantissime che riempiono la Rete, ma di pessimo gusto, si sia credenti o no. E’ circolata ieri su vari siti la notizia dell’arresto di una delle veggenti di Medjugorje, accusata di spaccio di stupefacenti. Molti siti non hanno avuto problema a pubblicare la notizia, ma c’è chi per fortuna si è invece dato la briga di sconfessarla. Tutto nasce infatti da un articolo pubblicato dal quotidiano Il Giornale del novembre 2014, quando il vescovo di Fiuggi annullò un incontro previsto nella sua diocesi con la veggente Vicka Invankovic, la più anziana delle persone che da oltre trent’anni hanno visioni quotidiane della Vergine Maria.
Come si sa la Chiesa non ha mai riconosciuto ufficialmente queste apparizioni e all’interno delle alte gerarchie vaticane c’è divisione. Vicka in particolare sarebbe stata al centro di un episodio mai chiarito, una statua della Madonna nella sua abitazione che davanti alle persone si illuminava.
Si sarebbe poi scoperto che la statua era stata dipinta con vernice fluorescente, ma comunque l’episodio non ha mai avuto conferme o smentite. Per questo scriveva Il Giornale il vescovo avrebbe annullato l’incontro con la veggente. Ieri qualcuno ha condito la vecchia notizia inventandosi l’arresto della veggente con l’accusa di essere una spacciatrice di sostanze stupefacenti.