Nuove ipotesi emergono dal caso di Guerrina Piscaglia, la donna scomparsa il primo maggio dell’anno scorso dalla sua abitazione di Ca’ Raffaello, frazione del comune di Badia Tedalda in provincia di Arezzo. E’ stato ormai accertato che non sono sue le ossa umane trovate nei giorni scorsi nel cimitero di San Gianni nel comune di Sestino, che invece appartengono a un uomo ancora senza identità. Il terribile sospetto è che qualcuno possa aver tolto quei resti da un loculo per fare spazio proprio al corpo della donna che quindi si troverebbe nello stesso cimitero. Al momento si tratta ovviamente di ipotesi assolutamente non confermate, ma è comunque una pista che gli investigatori starebbero seguendo. Dopo il ritrovamento dello scheletro, gli inquirenti hanno effettuato un nuovo sopralluogo presso il cimitero.