Si complica la nomina del nuovo direttore del Corriere della Sera. Dopo l’addio di Ferruccio De Bortoli che lascerà il quotidiano di via Solferino alla fine del mese, non c’è ancora intesa tra gli azionisti di Rcs sul successore. Diversi i nomi ancora in lizza per la poltrona, dal vicedirettore del Corriere Luciano Fontana all’ex direttore della Gazzetta dello Sport Carlo Verdelli, fino a Antonio Polito (Corriere del Mezzogiorno) e Sarah Varetto (Sky Tg24). Nei giorni scorsi si è invece tirato indietro Mario Calabresi, considerato uno dei maggiori favoriti: “Non sarò io il direttore del Corriere della Sera”, ha confermato l’attuale direttore de La Stampa a Prima Comunicazione. In tutti i casi il nome del nuovo direttore dovrà essere “fatto subito, altrimenti ricadiamo nei riti e nelle celebrazioni dei vecchi sacerdoti, che a me fanno venire il prurito”, ha commentato Diego Della Valle, membro del consiglio d’amministrazione del Corriere della Sera. “Il direttore lo devono scegliere il consiglio e il presidente – ha aggiunto – Questa è una buona regola per cominciare”. Secondo il numero uno del gruppo Tod’s “bisogna assolutamente farlo subito e pensare anche ad una squadra giusta per il corriere di oggi e quello di domani”.

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