Un gruppo come tanti su Facebook, di quelli che nascono per esprimere un sentimento di appartenenza e condividere ricordi e appuntamenti piacevoli: “Sei di Monza se…”. Ne esistono altrettanti ognuno dedicato a una città italiana dove si ritrovano coloro che vivono in quella particolare città. Una donna, appunto di Monza, ha però usato questo gruppo per un annuncio terribile, quello in cui diceva di volersi ammazzare: “Ciao gruppo, è venuto il momento di farla finita e di salutare tutti voi e la mia bella Monza”. La donna, tale Marisa, si lamentava di condizioni per lei impossibili per vivere: docente in pensione, 1200 euro al mese che non le bastavano per andare avanti. Appena letto il messaggio però, a differenza di tante altre volte dove sciagurati hanno incitato la persona che aveva scritto di volersi uccidere a farlo, è partita una gara di solidarietà. In molti hanno tentato di convincerla a non farlo, mentre venivano avvertite le autorità. I vigili del fuoco hanno così rintracciato l’indirizzo della donna e l’hanno portata fuori di casa. Adesso lei scrive per ringraziare tutti: “Grazie mille a tutti voi! Quando ho scritto quel post, ero disperata. Ma mi sono accorta che mi siete stati tanto vicini e che ho tanti amici reali. Sono tornata a casa mezz’ora fa, prelevata al pronto soccorso da Francesca Bianco e dal Signor Alberto Arosio. Tutto a posto, per fortuna! Sono stata indirizzata alla struttura che può aiutarmi sia psicologicamente, che economicamente”. Una storia una volta tanto finita bene.