RC AUTO Dal prossimo mese di ottobre non servirà più esporre il bollo dell’assicurazione sul parabrezza, il tagliandino che ogni vigile controllava per vedere se si era pagato o no e in caso contrario scattava la multa. Grazie ai lettori digitali (autovelox, telecamere, tutor e quant’altro) infatti basterà leggere la targa per sapere se l’automobilista ha pagato o meno. Insomma impossibile scamparla, visto che oggi in Italia risultano circolanti ben tre milioni e mezzo di veicoli senza assicurazione. Sarà un passo in più anche verso la digitalizzazione, via carte, cartine, bolli e scartoffie varie. Le sanzioni previste saranno da un minimo di 841 a un massimo di ben 3360 euro fino al sequestro della macchina se non si è in regola. Ma c’è un particolare come si legge oggi in apposito articolo pubblicato da La Stampa: gli autovelox non sono sufficienti a far pagare la multa per bollo scaduto se in contemporanea non scatta anche la multa per eccesso di velocità. Il codice stradale andrà dunque aggiornato.



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