Michele Buoninconti, in carcere con l’accusa di aver ucciso sua moglie Elena Ceste, si è presentato questa mattina davanti al Gip di Asti Giacomo Marson per l’aggressione a una troupe televisiva. I fatti risalgono al 14 settembre scorso, quando l’abitazione del vigile del fuoco a Costigliole era presa d’assalto dai cronisti: dopo uno scambio di battute con alcuni di loro, Buoninconti aggredì con un bastone una giornalista e due operatori tv. Da sottolineare che le parti lese non hanno mai presentato querela nei suoi confronti per questo episodio: anche l’accusa, rappresentata dal procuratore Giorgio Vitari, ha chiesto insieme alla difesa l’archiviazione del caso. Buoninconti è al momento assistito dagli avvocati Chiara Girola e Massimo Tortoroglio: quest’ultimo ha recentemente sostituito Alberto Masoero che ha lasciato la difesa dell’uomo. “Per motivi deontologici non voglio entrare nel merito – ha spiegato il legale all’Ansa – ma le divergenze con il mio assistito sulla linea difensiva erano evidenti”.



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