Scuola media di Terni, una della città umbra. Uscita di scuola, ragazzi che si dirigono verso casa. Ma succede qualcosa. Una ragazzina di 12 anni finisce violentemente a terra, spintonata da qualcuno. Si fa male, è ferita. Contusione toracica guaribile in venti giorni dicono i medici dopo il ricovero in ospedale. A spintonarla in modo così brusco un suo compagno di classe, un ragazzino di origine senegalese regolarmente residente a Terni con la sua famiglia. Spiegherà alla madre della bimba che lo ha immediatamente fermato che lo ha fatto perché la compagna di classe porta un crocifisso al collo. Non è la prima volta che ce l’aveva con lei. Era giunto nella scuola da una ventina di giorni e da quando aveva visto quel crocifisso la insultava e prendeva di mira, ha raccontato la studentessa. Non è stato denunciato perché per l’età non è imputabile. Il segretario della Lega nord Salvini ha commentato su facebook: “Il ragazzino, e i suoi parenti, vengano rispediti al loro Paese. Che bella integrazione…”.