Educare i giovani “alla difficoltà della vita, alla fragilità dell’amore”. Non solo i lati positivi dell’amore, ma anche le delusioni. Lo sostiene lo scrittore Federico Moccia rispondendo alle parole di Papa Francesco che ieri, durante l’udienza generale, ha invitato le coppie a non dimenticare i Promessi Sposi di Manzoni. Moccia dice che è necessario “far vedere di più i lati negativi della vita, come ad esempio un genitore possa deludere o come l’amore possa finire”. Lo scrittore, che non intende “essere irriverente”, invita il Santo Padre a leggere anche “Tre metri sopra il cielo”, che parla della “difficoltà della vita dei nostri giorni. È un libro che insegna ad accettare le sconfitte ed educa all’amore”. (Serena Marotta)