Le previsioni meteo per la giornata di domani non saranno più clementi per gli italiani: ancora sole, caldo, afa e umidità saranno i termini più usati e allo stesso tempo più odiati per la popolazione della Penisola, ed è il Ministero della Salute a mettere in guardia le città più a rischio dal punto di vista del cosiddetto “caldo killer”, indicando le 23 città che meritano il bollino rosso per le temperature elevatissime che verranno toccate domani 19 luglio 2015. Queste le 23 città indicate dal Ministero della Salute: Ancona, Bari, Bologna, Bolzano, Brescia, Cagliari, Campobasso, Civitavecchia, Firenze, Frosinone, Latina, Messina, Milano, Napoli, Palermo, Perugia, Pescara, Rieti, Roma, Torino, Trieste, Verona e Viterbo.



Le previsioni meteo che in questi giorni hanno avuto come parola chiave “sole”, o al massimo “caldo”, potrebbero cambiare molto presto. A dirlo è un esperto del settore come Antonio Sanò, direttore de ilmeteo.it, che ha annunciato come a sotituire l’ormai arcinoto anticiclone Caronte, dovrebbe essere da qui a breve il ben più temibile ciclone Circe. Questa previsione, se confermata, provocherà su tutta l’Italia forti perturbazioni, che potrebbero prendere le sembianze di forti temporali, grandinate, tornado, ed altri pericolosi fenomeni metereologici che potrebbero far rimpiangere questo periodo di caldo quasi asfissiante.



Le previsioni meteo hanno avuto vita facile nel pronosticare l’ennesima giornata di caldo in tutta Italia, ma le realtà sta andando addirittura oltre i calcoli fatti dai metereologici se è vero che all’afa, all’umidità e all’insofferenza causata dal caldo africano di questo luglio 2015, si stanno via via aggiungendo altri tipi di disagi. Ultimo soltanto in ordine di tempo il black out elettrico che ha colpito alcune zone di Palermo, mandando in tilt molti quartieri della città. Secondo quanto riportato da Repubblica.it ad essere interessati da alcune ore dal black ou sarebbero le zone di Via Lanza di Scalea, Zen, Villaggio Ruffini, San Lorenzo e Sferracavallo. A causare il black out è stato probabilmente la grande richiesta di energia: i tecnici sono al lavor da alcune ore per ripristinare tutti i servizi, mentre l’Enel in una nota demanda al caldo ogni responsabilità, parlando di “guasto complesso a una linea interrata, provocato dalle elevate temperature”.



Le previsioni meteo che parlano di un caldo che dovrebbe farla da padrone fino alla prossima settimana non accontentano certamente tutti gli italiani, ma cosa avverrà a partire dal 25 luglio in poi? Alcuni esperti meteo hanno già lanciato l’allarme: analizzando le temperature delle acque dei mari italiani, in moltissimi casi superiore ai 30 °C, ampiamente al di sopra dunque della media mensile, si è arrivati alla conclusione che potrebbero presto verificarsi episodi di maltempo di grande intensità a causa dell’elevato contrasto termico. Come riportato da meteoweb.eu, all’orizzonte ci sarebbero dunque tornado, grandinate e perturbazioni di una certa portata. Dopo il sole di questi giorni sono quindi attesi scenari totalmente diversi, frutto di temperature delle acque marine tipiche di fine agosto-inizio settembre. 

Le previsioni meteo riguardanti Roma hanno messo in allarme tutti i cittadini e i turisti in visita nella Capitale, costretti a prendere delle contromisure per affrontare l’afa e l’umidità che stanno rendendo rovente il mese di luglio della “città eterna”. Ad un problema di natura metereologica si sta affiancando però in alcuni casi quello di tipo organizzativo. Nei popolarissimi Musei Vaticani ad esempio, succede che siano pochissimi gli ambienti climatizzati, e come fanno sapere alcune guide al “Corriere.it”, non sono pochi i casi di turisti vittime di svenimenti e malori a causa del caldo e della bassa ventilazione. Come fa sapere una guida:”La gente arriva alla fine morta: da quando inizia il percorso al Pio Clementino fino alla Cappella Sistina le persone non fanno che sudare. Si liquefanno anche nella scala a chiocciola della Sistina, dove pure l’impianto è in funzione, perché c’è una tale ressa che non ce la fa a raffreddare. Quel poco che c’è non è abbastanza. E anche ieri mattina ho avuto molte persone che hanno abbandonato il tour“. Se a tutto ciò si aggiunge poi una “scala mobile bloccata da due mesi e mezzo” si comprende alla perfezione come la disorganizzazione possa diventare la migliore alleata del caldo!

Le previsioni meteo inerenti la città di Roma in questo sabato 18 luglio lasciano poco spazio alle interpretazioni: sole e caldo saranno i protagonisti indiscussi nella Capitale. Le temperature più elevate dovrebbero registrarsi dalle ore 15 alle ore 16, con i termometri che segneranno punte di poco superiori ai 37 °C. Questa situazione di caldo intenso si protrarrà quanto meno fino alle ore 20, quando secondo il sito specializzato ilmeteo.it la temperatura sarà ancora superiore ai 30 °C. Turisti e cittadini romani potranno beneficiare di un po’ di sollievo soltanto a serata inoltrata, in particolare dalle ore 21, quando i termometri inizieranno a scendere sotto i 28 °C dicendo fine ad un’altra giornata dominata dal caldo record.

Le previsioni meteo parlano chiaro: la morsa del caldo attanaglierà la Penisola ancora a lungo, e secondo quanto affermato dai meterologi del centro Epson questo mese di luglio potrebbe passare alla storia come “il più caldo di sempre” in Italia. Protagonista indiscusso della prossima settimana dovrebbe essere nuovamente l’anti-ciclone africano, il quale, oltre a trasportare sull’Italia le correnti torride tipiche del Sahara, contribuirà ad elevare le temperature su tutta la zona mediterranea del Belpaese, che toccheranno, e in alcuni casi supereranno, anche i 40 gradi. I metereologi del centro Epson, proseguono nella loro analisi ammettendo che “stiamo vivendo il luglio più caldo e più secco degli ultimi 60 anni”, e ribadiscono:”se la situazione di caldo intenso dovesse riproporsi potrebbe diventare il più caldo di sempre”.

Le previsioni meteo per le prossime ore danno ancora caldo su tutta Italia nella giornata del 18 luglio 2015. Il sito Meteo 3b anticipa che il sole splenderà su tutta la penisola a parte alcune rade nuvole sulle Alpi e nel centro Italia nel pomeriggio. Le temperature saranno molto alte con picchi oltre i 35 gradi nel primo pomeriggio in Lombardia e Toscana. A Roma e dintorni si potrebbe arrivare anche a 37 gradi nel corso della giornata del 18 luglio. Verso sera la situazione potrebbe migliorare ma di poco con un lieve calo dell’afa. Nella notte prevista qualche pioggia in Val d’Aosta e Trentino. Temperature più accettabili nelle isole rispetto a Roma e Milano: in Sicilia e Sardegna si arriverà a 32 gradi ma potrebbero comparire alcune nuvole per mitigare il clima durante la mattinata. Alcuni fenomenti atmosferici potrebbero anche interessare la costa ovest della Liguria.