Situazione in lieve miglioramento nella serata e nella notte del 21 luglio su tutta Italia per quanto riguarda il meteo. Delle piogge e dei temporali dovrebbero interessare le zone a nord del paese: Val d’Aosta, Piemonte, Alto Adige e alto Veneto saranno colpiti da qualche acquazzone a partire dalle 19. Lo stesso accadrà in alcune zone del Lazio e Umbria, ma a Roma non ci saranno piogge. Dopo il tramonto le temperature dovrebbero finalmente calare in tutta Italia: a Milano il termometro segnerà comunque 29 gradi mentre nella capitale la situazione sarà più accettabile con 26 gradi. Anche nelle altre regioni durante la notte avremo temperature sotto i 30 gradi per poter goder finalmente di un meteo meno afoso.
Il caldo che ormai da giorni sta attanagliando l’intera penisola dovrebbe attenuarsi nel weekend, secondo il portale “3bMeteo”. In base alle previsioni realizzate dal sito, a partire da venerdì il Nord sarà interessato da temporali di forte intensità, che si estenderanno sin da subito alla dorsale appenninica. A partire da sabato il fronte temporalesco interesserà anche il centro e provocherà una diminuzione delle temperature, che sarà più marcato nella giornata di domenica, in cui al Nord le temperature caleranno di 5-7 gradi, al centro di 3-5 gradi. Al Sud continuerà il caldo e le temperature dovrebbero calare leggermente solo a partire dalla prossima settimana. Il contatto tra masse d’aria di natura radicalmente diversa, quella fresca di origine atlantica e quella africana dell’anticiclone, potrebbero dare vita a fenomeni localmente intensi.
Le eccezionali temperature di questi giorni “stanno mettendo a dura prova gli impianti di climatizzazione a bordo delle carrozze e delle cabine di guida” dei treni di Trenord, “causando il blocco temporaneo dei sistemi che solo in alcuni casi è possibile resettare”. Lo fa sapere l’azienda che gestisce il trasporto ferroviario nella regione Lombardia in una nota pubblicata per scusarsi con i passeggeri per alcuni ritardi e soppressioni causate dal caldo. Il problema dell’aria condizionata “è fortemente connesso all’età della flotta”, visto che oltre la metà della flotta di Trenord – composta da vetture doppio piano, media distanza e piano ribassato – ha un’età media di 33 anni. Nonostante l’ondata di caldo eccezionale e le soppressioni, “l’obiettivo minimo della puntualità (82% medio per il 2015) è ampiamente traguardato anche nel mese di luglio”. Infine le scuse: “Continuiamo a contare sulla professionalità del nostro personale e a confidare nella comprensione dei nostri Clienti, messa a dura prova dal caldo estremo. Per questo esprimiamo loro le nostre scuse e assicuriamo il massimo impegno nell’affrontare un’emergenza che non ha precedenti nella storia recente e che sta mettendo a dura prova i sistemi ferroviari di tutta Europa”.
Dopo l’ondata di forte caldo, la Coldiretti Lombardia chiede lo stato di calamità per l’agricoltura. “Le temperature delle ultime due settimane – ha spiegato spiega Ettore Prandini, Presidente della Coldiretti regionale – hanno fatto precipitare la situazione, in particolare nel Mantovano, in parte del Milanese, nel Cremonese, nel Bresciano e nel Comasco”. Coldiretti fa sapere che le principali colture a rischio sono il mais che, coltivato su oltre 330 mila ettari, è la base dell’alimentazione degli animali nelle stalle lombarde, la frutta e gli ortaggi, compresi i trapianti di maggio e giugno del pomodoro. Mentre sono già stati persi 20 milioni di litri di latte di mancata produzione perché le mucche stanno facendo il 10 per cento di latte in meno e i suini non riescono a mangiare a causa dell’afa. Nella prima decade di luglio – si legge ancora nella nota – in Lombardia ci sono state temperature record con valori per le minime e le massime superiori di 3,5 gradi alla media del periodo. “Serve un intervento di regione Lombardia per far liberare acqua dagli invasi alpini e dai bacini dei laghi altrimenti rischiamo il collasso”, ha detto ancora Prandini.
Sole e tanto caldo, ma anche forti temporali. Anche questa settimana le temperature rimangono molto elevate su tutto il Paese, con picchi fino a 39-40 gradi, ma sono previsti forti rovesci già dalla serata di oggi. Si tratta dei cosiddetti temporali di calore, dovuti alla “risalita delle masse d’aria surriscaldata dai bassi strati verso l’alto”, come fanno sapere gli esperti del portale “3bmeteo.com”. Potremo così assistere a improvvisi temporali “non solo sulle Alpi, ma anche lungo l’Appennino, con occasionale sforamento anche delle aree di pianura adiacenti”. Altre precipitazioni potrebbero avvenire sulla Valpadana e in Sardegna.
Previsti alcuni temporali in Val d’Aosta e Piemonte e piogge fra Trentino e Veneto nella serata del 21 luglio 2015 ma questo non abbasserà di molto le temperature neanche durante la notte. Sempre molto caldo anche durante le ore serali con la temperatura che sarà stabile oltre i 30 gradi anche dopo le 18 in quasi tutte le regioni d’Italia. Un lievo calo dopo il tramonto in attesa di un po’ di fresco nella giornata di mercoledì. Nel tardo pomeriggio di martedì 21 luglio il picco si registrerà a Firenze e Toscana con una temperatura di quasi 33 gradi. Poco di meno a Roma e Milano dove il termometro resterà sui 30 gradi anche nell’ora di cena.
Oggi, 21 luglio 2015, in base alle previsioni elaborate da “3bMeteo”, su tutto il Mediterraneo il tempo resterà stabile, con temperature minime e massime elevate, grazie all’azione dell’anticiclone africano. Le perturbazioni atlantiche non scalfiranno l’azione dell’alta pressione e scorreranno su latitudini più elevate, portando instabilità e temperature più gradevoli nell’Europa centro-settentrionale. Al Nord cielo sereno o poco nuvoloso, con instabilità pomeridiana sui settori alpini e prealpini, dove saranno possibili temporali. Al centro bel tempo, salvo addensamenti pomeridiani sulla dorsale appenninica, che non daranno luogo a fenomeni significativi. Molto sole al Sud e sulla Sicilia, variabilità pomeridiana nei settori interni della Sardegna con possibili temporali che potrebbero sconfinare anche nelle zone orientali. Temperature minime stazionarie o in lieve diminuzione sui settori alpini, le massime resteranno elevate, con punte di 40 gradi nelle zone interne del Sud.
Oggi, 21 luglio 2015, ennesima giornata calda e soleggiata in tutta Italia, salvo locali fenomeni pomeridiani sulle zone alpine e prealpine e nelle zone interne della Sardegna. Ecco, nel dettaglio, le temperature massime previste a Milano, Roma e nelle altre grandi città italiane. Roma, secondo le previsioni diffuse da “Il Meteo.it”, sarà la città più calda d’Italia con 37 gradi, assieme a Firenze, Trieste e Bolzano. Massime elevate anche a Milano, dove si raggiungeranno i 36 gradi, così come a Bologna, Napoli e Bari. Qualche grado in meno sulle isole, con i 33 gradi di Palermo e Cagliari. Nelle zone interne di Puglia, Basilicata e Campania la temperatura potrebbe anche raggiungere i 40 gradi, possibili punte di 38 gradi nella Pianura Padana. Le temperature minime resteranno elevate e saranno stazionarie, salvo locali diminuzioni sui settori alpini.