Oggi è fallito definitivamente lo storico catalogo Postalmarket, che ha accompagnato la storia d’Italia dalla fine degli anni ’50 per oltre cinquant’anni. Anna Bonomi Bolchini fondò nel 1959 il famoso catalogo di vendite per corrispondenza portandolo all’apice del successo, in particolare tra gli anni ’80 e ’90, quando Postalmarket, con oltre 45000 spedizioni al giorni, era il leader nelle vendite per corrispondenza con fatturati, a metà anni ’80, di circa 380 miliardi di lire, dopo aver allargato l’offerta dall’abbigliamento a altri prodotti, come quelli tecnologici. Da sempre trend-setter e sinonimo di moda, con copertine firmate da stilisti importanti come Enrico Coveri, Laura Biagiotti e Krizia e top model, come Claudia Schiffer e Linda Evangelista, il catalogo, però, non riuscì a tenere il passo con la crescita, nel nuovo millennio, delle vendite online. La prima battuta d’arresto nel 1993 quando venne venduto al gruppo tedesco Otto Versand, leader mondiale del settore, nel 1998 venne poi comprata da Eugenio Filograna, che tentò il rilancio con l’e-commerce, ma diverse divergenze sindacali e una procedure commissariale lo costrinsero alla vendita a Bernardi che stringe un accordo con La Redoute, nel 2007 la decisione di chiudere. La storia del catalogo Postalmarket si è conclusa per sempre oggi, con la decisione del Tribunale di Udine, che ne ha decretato il fallimento.