Concreta possibilità di reiterare il reato, uccidere cioè altre minorenni. Massimo Bossetti con questa accusa resta in carcere, la Cassazione ha respinto la richiesta della difesa che chiedeva la sua scarcerazione. Lo fa sapere sulla sua pagina facebook l’avvocato del muratore, il ricorso si basava su presunte irregolarità nell’acquisizione delle prove contro il suo cliente, in particolare il dna. E’ la seconda volta che una richiesta di scarcerazione viene respinta, era infatti già successo lo scorso 25 febbraio e la decisione di rifiutarla si basava sulle medesime motivazioni di oggi, possibilità di ripetere il reato per cui è accusato. Intanto è stata fissata la seconda udienza del processo contro il Bossetti il prossimo 17 luglio.