Uno degli eventi più apprezzati è quanto si vede al Castello di Acquafredda per questi giorni di stelle cadenti che scaldano l’estate italiana, a dire il vero rinfrescata da due giorni di maltempo più o meno costante. Ci troviamo nel comune di Siliqua in provincia di Cagliari in Sardegna. La straordinaria bellezza di questo posto deriva dal fatto che ci troviamo di fronte a un colle vulcanico a 256 metri sopra la piana sottostante di Cixerri. Davvero un posto magico, fatto di storia e che porta alla mente diversi momenti locali. E’ presente per aiutare la cooperativa Antarias che dal 1993 si occupa delle zone limitrofe. Ogni anno questo posto viene preso d’assalto da tantissimi turisti che decidono in questo piano di godersi lo spettacolo della natura. Il castello fu fatto costruire da Ugolino Della Gherardesca, anche se questo non è ancora testimoniato da carte ufficiali, reso famosissimo da La Divina Commedia di Dante Alighieri.



Ma sì lo sappiamo, sarebbe il 10 agosto ma come insegnano anche i più modesti scienziati, le scie meteoritiche non accadono solo durante la notte appena passata ma si possono scorgere per un lasso di tempo vicino alla settimana. Quindi ad esempio stasera, con il tempo migliorato in quasi tutta Italia, sarà di nuovo possibili osservare lo spettacolo delle Perseidi. Come molti sanno, le scie luminose vengono anche chiamate “lacrime di San Lorenzo” perché un tempo il momento di massima attività si verificava proprio il 10 agosto; secondo la tradizione, le stelle cadenti ricordavano infatti i tizzoni ardenti su cui San Lorenzo era stato martirizzato. Uno dei grandi della poesia italiana della modernità, Giovanni Pascoli, lo ricorda in una delle sue poesie più famose, proprio “X Agosto”, eccone l’attacco: “San Lorenzo, io lo so perché tanto di stelle per l’aria tranquilla arde e cade, perché si gran pianto nel concavo cielo sfavilla”. Lacrime celesti e drammatiche che riesuma uno dei più grandi della nostra letteratura: un motivo in più per godersi lo spettacolo anche con un pizzico di cultura in più.



Prosegue le 19esima edizione di “Col Favore del buio 2015”, la rassegna di astronomia per grandi e piccoli appassionati del cielo nata dalla collaborazione tra Città metropolitana di Bologna e INAF-Osservatorio Astronomico di Bologna, in raccordo con la rete di Comuni, Università, Enti di ricerca e Associazioni del territorio, nell’ambito della programmazione dei Distretti culturali. Come si legge sul sito ufficiale dell’evento, il ricco programma di incontri sarà ospitato come ogni anno da due strutture osservative INAF di importanza nazionale (l’Osservatorio Astronomico con il Parco delle Stelle di Loiano e il Centro della Radioastronomia di Medicina) insieme al Museo universitario della Specola e agli Osservatori gestiti dalle dinamiche Associazioni di astrofili a Imola, Monte San Pietro e San Giovanni in Persiceto. In calendario (sul sito ufficiale è possibile consultare il programma) ci sono serate di osservazione della volta celeste con potenti telescopi, strumenti da campo e raggi laser, visite a stazioni astronomiche e radioastronomiche, musei e planetari, corsi e spettacoli. Tra gli eventi astronomici più interessanti del 2015 vengono ovviamente segnalate le stelle cadenti finalmente visibili in un cielo buio non disturbato dalla Luna come negli anni precedenti.



“Quest’anno l’appuntamento con le tradizionali stelle cadenti di San Lorenzo sarà immancabile”. Lo assicura l’astrofisico Gianluca Masi, responsabile del Virtual Telescope e direttore scientifico dell’Osservatorio di Acquaviva delle Fonti (Ba), contattato dall’Ansa. Secondo l’esperto, infatti, le condizioni astronomiche per osservare il cielo “sono perfette e sarà uno spettacolo che manterrà certamente le attese. A dar noia potrà essere il meteo, ma non bisogna demordere perché avremo ben 10 giorni da oggi di sciami meteorici in grande stile, quindi per goderne ci sarà ancora molto tempo”. Anche Paolo Volpini dell’Unione Astrofili Italiani (Uai) ha confermato che “ci saranno a disposizione molti giorni e dai dati preliminari possiamo affermare che si confermano le aspettative. C’è infatti già da qualche giorno un buon numero di meteore brillanti e luminose sopratutto dopo la mezzanotte”.

Notte di San Lorenzo solo rimandata a Bologna e in tutta l’Emilia-Romagna, dove il maltempo non ha finora permesso di osservare lo spettacolo delle Perseidi atteso in queste serate di agosto. Gli esperti fanno però sapere che il cielo tornerà presto limpido e sarà dunque possibile vedere le “stelle cadenti”. Come ha spiegato all’agenzia Askanews Dario Tebaldi, esperto meteo del Gruppo astronomi Columbia, “un fronte perturbato si è avvicinato dalla Spagna e purtroppo ha reso il cielo invisibile per questa nuvolosità che però nell’arco di 24-48 ore dovrebbe liberare l’Emilia Romagna e quindi le stelle cadenti si potranno vedere anche nei prossimi giorni”. Questo evento, ha aggiunto l’esperto, “fa parte di qualcosa di più ampio fino al 13-14 agosto perchè le stelle cadenti non sono altro che del pulviscolo che la cometa ha lasciato nel suo percorso vicino alla Terra e la Terra nella sua rotazione colpirà questo pulviscono e darà questo effetto di stelle cadenti”. Infine da Tebaldi qualche consiglio per osservare al meglio il fenomeno: “Bisogna guardare una porzione di cielo posto a nord-nord-est esattamente nella costellazione del Perseo, perchè è da quel punto che è il radiante dove partono tutte queste stelle cadenti che vengono verso la Terra, dalle 10 di sera fino alle due di notte”.

Da sempre la Notte di San Lorenzo è una delle più romantiche dell’anno, complice il periodo estivo e i desideri spesso espressi in riva al mare. Per l’occasione, Mtv propone qualche brano da utilizzare come colonna sonora mentre si osserva lo spettacolo delle stelle cadenti. Dieci le canzoni che compongono la speciale classifica per la notte delle Perseidi: al numero uno troviamo “A Sky Full Of Stars” dei Coldplay, seguita da “Counting Star” dei OneRepublic e “We Are All Made Of Stars” di Moby. Al numero 4 ecco  “Spaceman” dei The Killers, mentre al quinto posto troviamo “Supermassive Black Hole” dei Muse seguita da “All Of The Stars” di Ed Sheeran e da “Look At The Sky” di Olly Murs. Chiudono la classifica “You’re My Star” di Tank, “Neutron Star Collision (Love Is Forever)” dei Muse e “Una finestra tra le stelle” di Annalisa.

Si rinnovano gli appuntamenti al Planetario di Milano in occasione della Notte di San Lorenzo 2015. Dopo l’evento dell’8 agosto intitolato “La magia delle stelle cadenti – Le stelle che realizzano i desideri”, è in programma alle 18.30 di oggi, martedì 11 agosto, l’osservazione guidata del cielo a cura di Monica Aimone “Alla ricerca delle stelle cadenti”. A seguire, alle ore 21, Mauro Arpino sarà protagonista della conferenza “Grandi amori in cielo sotto una pioggia di stelle – Euridice, Andromeda e le altre: l’amore eterno raccontato dalle costellazioni”. Come si legge sul sito ufficiale, infatti, si parlerà anche della “struggente vicenda dell’amore del musicista Orfeo per la ninfa Euridice, immortalata nella costellazione della Lira”, oppure “dell’eroismo di Perseo per salvare da un’orribile morte la principessa Andromeda e l’amore che da quell’episodio li unirà per sempre”.

Appuntamento questa sera nel paese di Cireglio (Pistoia) per osservare lo spettacolo delle stelle cadenti nella Notte di San Lorenzo 2015. A partire dalle 21.30, nel locale campo sportivo, il Gruppo Astrofili di Quarrata guiderà e aiuterà i presenti ad ammirare questo atteso fenomeno estivo. Nel corso dell’osservazione del cielo sarà anche possibile vedere la International Space Station (la stazione spaziale internazionale dedicata alla ricerca scientifica) che farà il primo passaggio alle ore 22 e 04 minuti e 53 secondi in posizione nord ovest. Sarà piuttosto luminosa, più di tutte le stelle che si potranno osservare in quell’arco di cielo durante i 5 minuti e 7 secondi che durerà il passaggio. L’iniziativa, che fa parte del cartellone del Pistoia Festival, è organizzata in collaborazione con la Proloco Pieve di Brandeglio – Cireglio.

Occhi al cielo in queste sere d’agosto per ammirare lo spettacolo delle stelle cadenti. Quelle che vediamo sono in realtà Perseidi, cioè uno sciame meteorico che la Terra attraversa proprio durante il periodo estivo nel percorrere la sua orbita intorno al Sole. La cometa che ha dato il via a questo sciame si chiama Swift-Tuttle: come ha spiegato a Il Secolo XIX Franco Rigotti, presidente dell’associazione Astrofili Arcturus di Chiavari (Sant’Andrea di Rovereto), “la spiegazione di questo fenomeno è stata data nel 1856 dall’astronomo italiano Giovanni Schiaparelli, che collegò l’evento con l’attraversamento da parte della terra, nel suo orbitare, con i detriti lasciati dalla cometa Swift-Tuttle. Non si tratta quindi di stelle cadenti, bensì di detriti e polveri che precipitano contro la nostra atmosfera bruciando e lasciando scie luminose”.

La notte delle stelle cadenti: in tutta Italia e non solo le sere tra il 10 e il 13 agosto sono tradizionalmente l’occasione per osservare in un cielo limpido lo spettacolo delle scie cadenti durante la celebre notte di San Lorenzo. Anche in questo , se il tempo riuscirà ad essere clemente in qualche parta d’Italia date le forti piogge delle ultime ore, sarà possibile godersi lo spettacolo stellare: ma nello specifico di cosa stiamo parlando quando diciamo “stelle cadenti“? Sono uno sciame meteorico, in particolare quello delle Perseidi che coinvolge appieno questo periodo “stellare”; le Perseidi sono detriti di polveri e ghiaccio abbandonati dalla cometa Swift-Tuttle nel suo passaggio intorno al Sole. La cometa sembra sia passata vicino al nostro pianeta nel 1992 e non ripasserà fino al 2126 quando dovrebbe tornare ad essere visibile a occhio nudo come la cometa Hale-Bopp del 1997. Ma lo sciame delle Perseidi prende il suo nome dal fatto che tutte le scie sembrano provenire dalla stessa direzione, all’interno della costellazione di Perseo, esattamente come tutti gli altri sciami meteorici, prendono il nome dalla costellazioni da cui le meteore sembrano arrivare. Uno sciame tra i più spettacolari e rilevanti di tutti quelli incontrati dal nostro piante nella sua orbita intorno al Sole a cui dobbiamo la splendida tradizione di questa Notte di San Lorenzo.

Tra Forlì e Cesena si festeggia la Notte di San Lorenzo 2015 per assistere al fenomeno delle stelle cadenti. Ci troviamo a Gatteo dove San Lorenzo è il patrono e nel piccolo paesini si festeggerà per onorare la sua memoria con un ritorno alle tradizioni di una volta. Saranno protagonisti i comici del posto e anche la musica folcloristica che animeranno la serata. Spazio anche per la cucina che sarà rigorosamente quella della tradizione romagnola. Quindi saranno presenti i famosi ciccioli di maiale, coppa, prosciutto e pollo arrosto oltre ai famosi patacucci e fagioli anche se questo non è un piatto propriamente estivo.

Continua il nostro viaggio tra le piazze italiane per capire come si festeggerà la tanto attesa Notte di San Lorenzo. Attenzione alla provincia di Cuneo dove a Dogliani si festeggia la Festa di San Lorenzo. La festa è organizzata dalla Pro Loco Dogliani Castello e il tutto si svolgerà nella parte alta e tradizionale del paese. Musica, cibo, balli, spettacoli teatrali e chi più ne ha più ne metta, per una festa che tutti gli abitanti limitrofi aspettano per festeggiare in una calda serata di metà estate. Di certo però sono molte le emozioni che si potranno vivere dal nostro palato che potrà assaggiare i cibi della tradizione, al nostro udito che ascolterà della buona musica fino alla vista che permetterà di vedere nel cielo uno spettacolo davvero molto romantico.

Una delle feste più belle che ci aspettano in questa meravigliosa giornata ci attende a Viterbo dove si terrà la Sagra degli Gnocchi a San Lorenzo Nuovo. E’ una manifestazione gastronomica dove oltre al buon cibo non mancherà ovviamente anche la buona musica. Ci saranno oltre cinquecento tavoli con il mangiare più vario che ricorda sicuramente la tradizione del Lazio. Sarà tutto concetrato sugli gnocchi che saranno presentati nelle quattro tiplogie classiche da quelli semplici al ragù ai più raffinati alla vodka passando per il pesto e quelli burro e salvia. Una delizia per i palati delle persone che non rimarranno a bocca vuota durante la serata in cui cadranno le stelle.

Anche in Abruzzo ci saranno diversi eventi interessanti da seguire nella Notte di San Lorenzo. Una sagra itinerante che si muoverà a partire dal centro storico del paesino di Pretoro. Si lavorerà per riscoprire la tradizione dall’artigianato alla cucina per tutta la tradizione gastronomica. Proprio per le strade della città sarà possibile assaporare i gusti e gli odori dell’intera regione. Attenzione anche ai mercatini che saranno molto interessanti e in questi si potranno trovare diverse cose di valore emotivo.

Festa anche in Sardegna per la notte delle stelle cadenti. Da tutta l’isola e anche da fuori saranno molte le persone che si dirigeranno a Nuoro dove è prevista la Festa di San Lorenzo Martire a Silanus. Particolarità? Si tratta della festa più prestigiosa organizzata da un comitato che si rinnova d ianno in anno. Punto focale della festa è la novena della chiesa cistercense di San Lorenzo. Poi spettacoli, musica, cibo e divertimento culminato nella visione delle stelle. Il tutto è nato negli anni cinquanta del novencento, tutto per festeggiare gli italiani partiti verso altri paesi che tornavano a casa proprio in occasione di questa festa particolare.

E’ arrivata la tanto attesa notte di San Lorenzo, chiamata anche delle stelle cadenti. Un evento che di sicuro è molto seguito per il fascino e il romanticismo dell’evento. Grande attesa anche in Valle d’Aosta dove si festeggia con la Festa Patronale di San Lorenzo ad Aosta nei pressi di Pont Saint Martin. La festa si svolge nei parchi, dove la gente mangia e si diverte ballando. C’è poi una gara podistica nei pressi del Miglio nel centro storico. Evento per le famiglie, si completerà poi sotto le stelle la sera dove si riuniscono anche i turisti dei paesi vicini al confine con grande affluenza dai paesi limitrofi. Grande attesa anche per eventi gastronimici a cena, con specialità tipiche del luogo e grande concorrenza nelle piazze per quella che viene definita da tempo la festa del bue alla griglia. 

Anche a Firenze si festeggia la Festa di San Lorenzo. La serata è prevista all’insegna delle lasagne, del cocomero, in distribuzione gratuita, e soprattutto della buona musica. La celebra direttamente il Comune che fa grande attenzione a questi eventi. La festa è antichissima e fu resa tale dalla famiglia Medici nel passato. Ci sarà anche un corteo che partirà dal Palagio di Parte Guelfa passerà tra Piazza San Giovanni, raggiungendo poi la Basilica di San Lorenzo dove sarà svolta la Santa Messa. Davvero una festa sentita per i cittadini toscani che sfruttano l’occasione per ricordare il legame fra la città e la prima chiesa sconsacrata nel centro storico della città.

Nelle notti d’estate romana quella di San Lorenzo è sicuramente una delle più attese per i cittadini della capitale e i turisti che si dirigono verso Roma. Questo anche perchè sono molti i litorali vicini a Roma che possono essere visitati e regalano feste di grande impatto visivo che puntano sullo spettacolo della natura. Le pioggie previste sulla capitale tra oggi e domani hanno rovinato solo alcune delle attività previste a Tor San Lorenzo. In località Ardea assistiamo dal sette al dieci agosto alla festa del Santo patrono. Centoquaranta bancarelle tra giostre, articoli in vendita, mostre ed esibizioni. Una festa che raduna tantissime persone provenienti da tutte le zone limitrofe, ma c’è anche chi fa diversi chilometri per poter assistere a queste serate. Oggi si conclude la festa, ma di certo è il giorno più importante perchè sarà prevista appunto la caduta delle stelle che un cielo nuboloso minaccia.

, come sempre un appuntamento carico di fascino e spettacolo, se il cielo è scoperto, per assistere al paesaggio stellare migliore dell’anno. Ma come ogni anno la domanda sorge sul dove poter godersi al meglio la grande notte delle stelle cadenti: viene in soccorso una classifica stilata dal Quotidiano Nazionale in cui vengono mostrare 5 top luoghi italiani dove poter ammirare lo spettacolo. Si parte dalla Toscana, con le classiche Isola d’Elba e Capraia, una certezza di spettacolo; Lazise sul lago di Garda è la seconda classificata, anche per le varie iniziative con l’accoppiata stelle-auto d’epoca da cui guardarle. A Cervia sulla spiaggia è un altro luogo interessante dove osservare con molo divertimento la notte del 10 agosto mentre alcune calette di Genova restano sempre tra le mete preferite degli italiani. Da non dimenticare come ultimo la Sicilia, che insieme alla visione delle stelle offre la possibilità presso il Parco Oasi di Linera (Catania) di osservarle con un telescopio professionale. Insomma, dovunque siate sparsi per l’Italia, uno spettacolo garantito.

Fascino, storia e tradizione anche in questo per uno degli appuntamenti naturalistici più affascinanti dell’estate degli italiani. Quanto volte ci siamo trovati la sera del 10 agosto in un luogo “sbagliato” per poter godere lo spettacolo delle scie delle stelle cadenti? Bloccati ancora al lavoro in città, oppure in vacanza in luoghi troppo luminosi: spesso non si riesce ad avere la visione perfetta del cielo stellato. Ecco, non capiterà di certo ai fortunati abitanti campani vicino al vulcano più famoso d’Europa, il Vesuvio: è stata infatti organizzata una spettacolare passeggiata naturalistica sotto le stelle per questa sera alle 20, un percorso patrocinato dal Parco Nazionale del Vesuvio e presentata da SIRE COOP di Napoli. In questa affascinante Notte di San Lorenzo, lo spettacolo suggestivo del Vesuvio viene utilizzato come palcoscenico ideale e mozzafiato per poter scoprire le “stelle danzanti” nel cielo.

Come mai la notte di San Lorenzo è tradizionalmente associata al fenomeno delle stelle cadenti? In questo periodo dell’anno la Terra attraversa lo sciame meteorico delle Perseidi garantendo la “pioggia di stelle” che vediamo ogni anno verso la metà di agosto, ma le meteore evocano anche i carboni ardenti sui quali proprio San Lorenzo fu martirizzato. E’ San Cipriano a raccontare che il Santo subì il martirio dopo aver rifiutato di consegnare al prefetto il tesoro della comunità, mentre Sant’Ambrogio racconta che Lorenzo venne arso vivo su una graticola.

Si rinnova anche quest’anno a Napoli l’appuntamento con “Mandolini sotto le stelle” in occasione della Notte di San Lorenzo. L’evento gratuito è in programma questa sera alle 22.30 in piazza del Plebiscito e sarà aperto a tutti, cittadini e turisti: si potrà assistere prima al concerto della NapoliMandolinOrchestra a cura dell’Accademia Mandolinistica Napoletana che propone un repertorio della tradizione classica (da Era di Maggio a Serenata Napulitana, da ‘O Sole Mio a Core ‘ngrato), fino alla mezzanotte quando le luci verranno spente per poter assistere allo spettacolo naturale delle stelle. La serata si avvale del supporto dell’Unione Astrofili Napoli che accompagnerà il pubblico nell’osservazione delle Perseidi.

Tanti gli eventi in programma in tutta Italia per celebrare la tradizionale Notte di San Lorenzo. Alle 20.30 occhi puntati al Parco Astronomico San Lorenzo di Casarano, in provincia di Lecce, dove come ogni anno sarà possibile assistere allo spettacolo delle Perseidi (prenotazione obbligatoria). Le cosiddette “lacrime di San Lorenzo”, si legge sul sito ufficiale dell’evento, sono in realtà piccoli “sassolini e particelle di polvere originate della cometa Swift-Tuttle che entrando nell’atmosfera s’incendiano e si trasformano in meteore”. In astronomia sono conosciute come Perseidi, “poiché il punto dal quale sembrano partire è situato nella costellazione del Perseo, direzione nord-est”. Lo spettacolo sarà seguito dalle spiegazioni degli esperti e dalle osservazioni di Saturno e innumerevoli oggetti celesti. Imperdibile anche lo spettacolo nel modernissimo Planetario digitale 3D.

In occasione della Notte di San Lorenzo 2015, va in scena questa sera l’ultima giornata dedicata a “Calici di Stelle”, la grande festa del vino dell’estate che termina con lo spettacolo delle stelle cadenti. L’evento, organizzato dal Movimento Turismo del Vino in collaborazione con l’Associazione Nazionale Città del Vino, prevede numerose degustazioni di vino e incontri nelle piazze e nei borghi, nei centri storici o nelle aziende vitivinicole. In molte location non mancherà l’osservazione guidata delle stelle attraverso i telescopi dell’Unione Astrofili Italiana (UAI). Sul sito del Movimento Turismo del Vino è possibile vedere tutte le cantine aperte di ogni regione.

Dopo il fenomeno della “Luna Blu”, in questi giorni torniamo ad ammirare il cielo per lo spettacolo delle Perseidi nella tradizionale Notte di San Lorenzo di metà agosto. L’atteso appuntamento con la notte dei desideri (o delle cosiddette “lacrime di San Lorenzo”) sarà visibile da tutta Italia e verrà festeggiato con numerosi appuntamenti: come spiega l’Unione astrofili italiani (Uai) il 2015 è un anno molto favorevole per osservare le Perseidi, dato che sarà Luna Nuova il 14 agosto, ovvero pochi giorni dopo la maggiore attività dello sciame. Sarà dunque praticamente assente la luce della Luna che quest’anno rimarrà in disparte per lasciare la scena alle Perseidi, lo sciame meteorico che la Terra attraversa proprio durante questo periodo estivo. Maltempo permettendo, il picco di stelle cadenti è atteso tra il 12 e il 13 agosto quando potranno essere contate anche cento “lacrime” all’ora. Questo, spiega l’Uai, avviene ovviamente “se si attendono le ore centrali della notte, ossia quando il radiante nella costellazione del Perseo è più alto in cielo, e si osserva da luoghi lontani da sorgenti luminose e con un cielo a sufficienza limpido”. Per osservare le meteore non è necessario alcun strumento, quindi niente binocoli né telescopi: basta alzare gli occhi al cielo da un punto di osservazione particolarmente buio (meglio evitare le città) e godersi lo spettacolo