Francesco Seramondi e la moglie Giovanna Ferrari, i coniugi uccisi questa mattina davanti alla loro pizzeria “Da Frank” alla periferia di Brescia, avevano in passato denunciato lo spaccio di droga all’esterno del locale. Il fatto non sarebbe però strettamente collegato al duplice omicidio avvenuto poco dopo le dieci di oggi nella zona della Mandolossa, dove due uomini arrivati a bordo di uno scooter hanno aperto il fuoco contro marito e moglie. Lei è morta sul colpo, mentre lui è deceduto qualche ora dopo in ospedale.



Non ce l’ha fatta Francesco Serramondi, il titolare della pizzeria e pasticceria “Da Frank” raggiunto questa mattina da alcuni colpi di pistola davanti al suo locale a Brescia, in via Valsaviore. Nell’agguato era morta poco prima anche la moglie, mentre lui era rimasto gravemente ferito e trasportato in codice rosso all’ospedale di Brescia, ma è deceduto qualche ora più tardi. Prosegue intanto la caccia a due uomini che hanno aperto il fuoco dopo essere arrivati davanti alla pizzeria a a bordo di uno scooter.



Spari questa mattina a Brescia, dove due persone arrivate a bordo di uno scooter hanno aperto il fuoco contro i gestori di una pizzeria d’asporto e pizzeria in via Valsaviore, zona Mandolossa. Una donna è morta, mentre il marito è stato trasportato in ospedale in condizioni gravissime: il locale si chiama “Da Frank” ed è molto frequentato anche dai giovani del posto soprattutto la sera. All’inizio di luglio un dipendente della stessa pizzeria era stato ferito da alcuni colpi di pistola a poche centinaia di metri dal locale. Sulla vicenda indagano  gli uomini della Squadra mobile della Questura.



E’ di un morto e un ferito grave il bilancio di una sparatoria avvenuta oggi in pieno giorno a Brescia. E’ accaduto poco dopo le 11 in via Valsaviore, in zona Mandolossa, nei pressi di una pasticceria e locale notturno dove si ritrovano ogni sera tanti giovani bresciani. Proprio i gestori sarebbero stati i protagonisti della sparatoria: una donna ha perso la vita, mentre il marito sarebbe in fin di vita. Sul posto sono arrivati i sanitari del 118 che hanno stabilizzato l’uomo, le cui condizioni sarebbero molto gravi, prima di trasferirlo in ospedale.