Selfie col morto, questa l’inquietante notizia che sta circolando in Russia in questi giorni. La polizia russa, infatti, starebbe investigando su un concorso lanciato da una communtiy online su un popolare social network russo che ha più di 70 milioni di utenti, che ha promesso un premio di circa 5000 rubli per il miglior selfie con un cadavere. Le forze dell’ordine hanno incominciato le indagini dopo che l’amministratore del gruppo ha dato il premio di 5000 rubli (poco meno di 70 euro) a una foto scattata accanto al corpo di una tredicenne, morta in un incidente d’auto, il fondatore del gruppo, Alfred Polyakov (nome da verificare), si è difeso, dichiarando di fare un favore alle famiglie delle persone scomparse, dal momento che gli offrono denaro. Le indagini della polizia sono, però, allo stadio iniziale e non sono ancora in grado di studiare tutte le implicazioni legali per l’amministratore della community che ha indetto il concorso. Il creatore è un professore originario dell’Ucraina e, in un’intervista, sostiene di aver creato il gruppo per cambiare l’atteggiamento delle persone nei confronti della morte, a chi si fotografa accanto al parente deceduto ricorda: nella foto dimostrate di essere felici, perché il vostro caro è in un posto migliore. Sempre il fondatore ricorda che il concorso ha delle regole: non sono accettate foto fatte da minorenni e la famiglia della persona deceduta deve aver firmato il consenso alla pubblicazione della foto. Questi selfie raccapriccianti, ricordano la tradizione diffusa in Gran Bretagna in epoca vittoriana, quando i parenti di persone recentemente scomparse, li fotografano come se fossero ancora vivi, per avere un ricordo del caro estinto da tenere con sé.