Torna il caldo torrido su gran parte del Paese. E’ infatti in arrivo una nuova ondata di caldo africano che farà impennare le temperature soprattutto al Centronord, dove sono previsti picchi di 35-38 gradi e valori decisamente superiori alla media di questo periodo. La canicola durerà almeno fino al 10 agosto, mentre nella settimana successiva è previsto un calo delle temperature e nuovi temporali. Per la giornata di domani, martedì 4 agosto 2015, il Ministero della Salute ha indicato il bollino rosso (livello 3 di rischio) in otto città: Bari, Cagliari, Campobasso, Latina, Palermo, Perugia, Reggio Calabria e Roma, mentre il bollino arancione (livello 2) riguarda Bolzano e Viterbo.



E’ in arrivo una nuova ondata di calore che da oggi tornerà a far salire le temperature soprattutto al Centro-Nord. Il caldo intenso ci accompagnerà almeno fino al 10 agosto, mentre nella settimana di Ferragosto qualcosa potrebbe cambiare: come fanno sapere i meteorologi del sito “3bmeteo.com”, in quel periodo l’estate sarà a un bivio. Potrebbero arrivare correnti nord atlantiche a rinfrescare parte del Nord spingendosi forse fino al Centro, con un forte calo delle temperature ma portando anche temporali. C’è invece la possibilità che questo non avvenga e che il caldo continuerà a imperversare sul Paese portando al massimo qualche temporale di calore.



Il caldo torna a farsi sentire in Italia, con temperature in aumento praticamente ovunque. In vista della nuova ondata di calore, per la giornata di oggi il Ministero della Salute ha indicato il bollino rosso (livello 3 di rischio) in nove città: Bari, Cagliari, Campobasso, Latina, Messina, Palermo, Perugia, Reggio Calabria e Roma. Due invece le città da bollino arancione (livello 2), cioè Bolzano e Viterbo. Si ricorda che il livello 3 indica “condizioni di emergenza (ondata di calore) con possibili effetti negativi sulla salute di persone sane e attive e non solo sui sottogruppi a rischio come gli anziani, i bambini molto piccoli e le persone affette da malattie croniche”.



Tanto caldo ma ancora qualche temporale in Italia, dove rimane una certa instabilità nonostante l’arrivo della nuova ondata di calore che farà impennare le temperature su gran parte del paese. Come fanno sapere gli esperti del sito “3bmeteo.com”, le aree più a rischio rovescio o temporale nella giornata di oggi sono soprattutto Puglia, Basilicata, Molise e Abruzzo. Nel pomeriggio ancora Puglia e Salento, ma anche Basilicata, Campania, Molise interno, occasionalmente Calabria specie Appennino e versante ionico e Sicilia nord orientale.

Tornano a salire le temperature in Italia. Dopo Flegetonte e Caronte, sta per arrivare una nuova ondata di caldo africano già ribattezzata Acheronte. Lo fanno sapere gli esperti del portale “www.iLMeteo.it”, spiegando che a partire da oggi il nuovo anticiclone inizierà a pompare aria bollente dall’entroterra algerino andando a colpire soprattutto il Nord e il Centro. Il Sud invece, fatta eccezione per la Campania, “sarà mitigato da deboli fresche correnti balcaniche”. Antonio Sanò, direttore e fondatore del sito “www.iLMeteo.it”, fa sapere che la nuova ondata di caldo africano durerà almeno fino a domenica 9 agosto, “poi il tempo dovrebbe cambiare lentamente con l’arrivo di violenti temporali al Nord e parte del Centro”.

Una nuova ondata di calore è attesa in Italia a partire da oggi, lunedì 3 agosto 2015. Il fine settimana appena concluso ha fatto registrare temperature più basse e maltempo in diverse zone d’Italia, ma nelle prossime ore il caldo tornerà a farsi sentire su gran parte della Penisola. E’ infatti in arrivo il nuovo anticiclone nordafricano che farà entrare aria calda dall’entroterra algerino facendo impennare le temperature fino a 35-37 gradi, soprattutto nelle zone interne del Centro-Sud. La canicola si farà sentire per tutta la prima decade del mese, mentre a partire dal 10 agosto il caldo potrebbe attenuarsi lievemente grazie a correnti più fresche provenienti dal Nord Atlantico che però potrebbero portare nuovi temporali. Per la giornata di oggi, la Protezione Civile prevede precipitazioni isolate su Abruzzo, Molise, aree interne di Lazio e Campania, Puglia, Basilicata, Calabria e sulle aree interne della Sicilia, con quantitativi cumulati generalmente deboli o puntualmente moderati sulle regioni adriatiche e sulla Basilicata.