Continuano i disagi sull’autostrada A14 Pescara-Bari dopo il brutto incidente che ha coinvolto un camion di pomodori con addirittura un salto di carreggiata. Per la pericolosità dello schianto e per l’invasione in entrambe le carreggiata dei pomodori fuoriusciti dal camion, per decisione di Autostrade per l’Italia, il tratto fra Pescara sud e Ortona verso Bari. In corrispondenza dell’incidente intanto, sono cresciute le code arrivando fino a 10 km tra Val di Sangro e Pescara sud in direzione nord, e non solo: si segnalano anche altri 6 km di cosa dall’uscita obbligatoria di Pescara sud. In questi minuti è arrivata la segnalazione di un altro incidente, questa volta sulla tangenziale est di Milano, creando forti rallentamenti tra il Bivio Raccordo A1 e Tangenziale Est.



Sulla A14 Bologna-Taranto sono stati chiusi i tratti Pescara sud-Ortona verso Bari e Lanciano-Pescara sud in direzione di Pescara, a causa di un incidente avvenuto all’altezza del km 395 in cui è rimasto coinvolto un camion che ha effettuato un salto di carreggiata. Lo fa sapere in una nota Autostrade per l’Italia, comunicando che in corrispondenza dell’incidente il traffico è bloccato e ci sono 2 km di coda in direzione nord e 1 km in direzione sud. Si segnalano inoltre, in direzione nord, 5 km di coda all’uscita obbligatoria di Ortona e 1 km all’uscita obbligatoria di Lanciano e in direzione sud 3 km di coda all’uscita obbligatoria di Pescara sud. Chi viaggia in direzione nord, dopo l’uscita obbligatoria di Lanciano deve percorrere la Strada Statale 16 Adriatica con rientro a Pescara sud, mentre a chi viaggia in direzione sud si consiglia di uscire a Pescara ovest, percorrere la Statale 16 Adriatica con rientro in Autostrada ad Ortona.



Cinque auto sono rimaste coinvolte in un incidente ormai risolto avvenuto stamattina sulla A1 Milano-Napoli tra Parma e Fidenza verso Milano, dove si sono formati circa 4 chilometri di coda. Autostrade per l’Italia fa sapere che al momento il tratto si percorre in 40 minuti: in alternativa di consiglia di uscire a Parma, con rientro a Fiorenzuola, dopo aver percorso la statale 9 via Emilia. Sulla stessa autostrada viene segnalata un’altra coda di 7 chilometri tra Arezzo e Incisa – Reggello sempre a causa di un incidente.

Risulta ancora chiuso il tratto della A25 Torano-Pescara tra Aielli-Celano e Cocullo verso Pescara, dove il traffico è bloccato per un mezzo pesante in fiamme al km 116. In alternativa, Autostrade per l’Italia consiglia dopo l’uscita obbligatoria ad Aielli-Celano di percorrere la viabilità ordinaria rientrare a Cocullo. Per le lunghe percorrenze si può percorre la A24 Roma-Teramo, poi la Statale 80 verso Giulianova da dove si può prendere la A14 Bologna-Taranto, in direzione di Pescara. Problemi anche sulla A1 Milano-Napoli, dove vengono segnalati 5 chilometri di coda per incidente tra Attigliano e Orvieto, mentre un’altra coda si è formata tra Fidenza e Fiorenzuola sempre per incidente.



Traffico bloccato sulla A25 Torano-Pescara tra Pescina e Cocullo verso Pescara per un mezzo pesante in fiamme al km 116. Per le brevi percorrenze, Autostrade per l’Italia consiglia di uscire a Pescina e attraverso la viabilità ordinaria rientrare a Cocullo. Per le lunghe percorrenze si può percorre la A24 Roma-Teramo, poi la Statale 80 verso Giulianova da dove si può prendere la A14 Bologna-Taranto, in direzione di Pescara. Un incidente si è invece verificato questa notte, poco prima dell’una, sull’autostrada A14 bis al chilometro 27 nord: un’auto è finita fuori strada provocando il ferimento di quattro persone. Tra queste c’è anche una bimba di nove mesi, mentre la più grave è una donna di 28 anni ricoverata all’ospedale di Ravenna.

Si è concluso ieri l’ultimo fine settimana di agosto da bollino rosso sulla rete stradale e autostradale di oltre 25 mila km gestita da Anas. Traffico e code si sono registrate in particolare in direzione sud-nord in Campania, Lazio ed Emilia Romagna per i consistenti rientri dalle località di villeggiatura verso le principali aree metropolitane e i valichi di frontiera. Altre code si sono formate infatti nei pressi delle barriere autostradali per entrare in Italia, sia in Friuli-Venezia Giulia che in Liguria. Anas fa sapere che anche per la mattina di oggi, lunedì 31 agosto 2015, è previsto il bollino giallo anche se la situazione dovrebbe essere decisamente più tranquilla. Riprende anche la circolazione dei mezzi pesanti per i quali era stato previsto il divieto di transito nelle giornate di sabato (dalle 8 alle 16) e di domenica (dalle 7 alle 22).