Sono state rivelate le generalità del giovane morto a Verbania suicidatosi con una carica di petardi appoggiata sul petto. Si chiamava Riccardo Lomazzi, il 24enne morto suicida sulla spiaggia di Tre Ponti sulla riva del Lago Maggiore. Indossava solo dei jeans e una maglietta al momento della morte e per l’assenza di documenti i carabinieri giunti sul posto hanno avuto problemi a identificare il giovane. La Scientifica continua ad ingare sul luogo del ritrovamento e sta analizzando il macchinario usato dall’uomo per mettere in atto il suicidio: sembra confermata la pista dei petardi che avrebbero lasciato una profonda ferita nel torace del ragazzo.



Secondo le prime indagini si sarebbe ucciso con una carica di petardi collegata a un marchingegno appoggiato sul petto, il giovane morto a Verbania oggi. Un suicidio quasi da film quello del 24enne che dopo essersi sdraiato sulla spiaggia del lago Maggiore avrebbe messo sul torace un macchinario da lui creato con all’interno vari petardi pronti a scoppiare. Sul luogo, vicino alla località Tre Ponti nella frazione Suna, è arrivato anche il sostituto procuratore Laura Carrera di Verbania che insieme alle forze dell’ordine sta effettuando i rilievi del caso. Non pare ci siano dubbi riguardo al fatto che si sia trattato di suicidio, ma per ora gli investigatori stanno ancora analizzando il luogo del suicidio in attesa di rivelare l’identità del giovane.



Sulla minuta spiaggia del lago Maggiore nella zona periferica di Verbania è stato trovato il cadavere di un giovane ancora non identificato, di età compresa tra i 23 ed i 24 anni. Il corpo riporta segni di una serie di ferite tra cui un buco nel petto. Gli inquirenti che si stanno occupando del caso, per il momento lasciano aperte diverse ipotesi tra cui anche quella del suicidio. Tuttavia, nei pressi del corpo sono state rinvenute tracce di petardi che potrebbero essere la causa del decesso anche se gli stessi investigatori dubitano fortemente che la deflagrazione possa aver ucciso il giovane. Prima di tracciare possibili scenari, si attende quindi l’esito delle analisi che sta conducendo il medico legale.



Brutta storia che arriva da Verbania, dove nella tarda mattinata è stato trovato morto un ragazzo di 24 anni sulla spiaggia del Lago Maggiore. A lanciare l’allarme alle 10.30 è stato un camionista che passando sulla statale che costeggia il lago ha visto un corpo riverso per terra. Il corpo del giovane ragazzo ritrovato senza vita era in particolare nella frazione di Suna, tra la zona della Beata Giovannina e dei Tre Ponti, in uno dei punti più belli della costa verbanese. Intervenute subito le forze dell’ordine con i carabinieri che ora stanno svolgendo le prime indagini sul misterioso ritrovamento. Il ragazzo ancora senza identità (non aveva documenti addosso) indossava solo un paio di jeans e sul petto ha una ferita: attorno al cadavere ci sono dei resti di petardi esplosi, anche se le prime ricostruzioni tendono ad escludere che la morte sia da attribuire alla deflagrazione di un petardo. Nelle prossime ore tutti gli aggiornamenti anche per capire se si tratta di omicidio e sopratutto di chi è il corpo di quel povero ragazzo.