Quello da poco concluso è stato il luglio più caldo dal 1800 ad oggi. Lo fa sapere Michele Brunetti, responsabile banca dati di climatologia storica del Isac-Cnr, spiegando che nel mese scorso è stata registrata un’anomalia di circa +3.6 gradi sopra la media del periodo di riferimento (1971-2000). Per trovare un simile record bisogna tornare al 2003 che, fino a poche settimane fa, “risultava il detentore di quattro primati mensili assoluti – afferma ancora l’esperto – I mesi di maggio, giugno, luglio e agosto erano infatti i più caldi di sempre con anomalie rispettivamente di +2.8°C, +4.82°C, +2.6°C e +3.8°C rispetto al periodo di riferimento”. I dati registrati in questo luglio hanno però addirittura superato di circa un grado quelli del 2003.



Una nuova rovente giornata sta per essere archiviata ma da quanto si apprende dai principali siti italiani di previsioni meteo, c’è il serio rischio che non sia l’ultima. Infatti, le temperature si manterranno ampiamente al di sopra della media per effetto dell’anticiclone Acheronte, almeno fino alla prossima domenica. Tuttavia la successiva settimana dovrebbe essere caratterizzata principalmente dal manifestarsi, in alcune zone del Paese come la Liguria,la Toscana, le Alpi e gli Appennini, di una serie di violenti nubifragi per un cambiamento repentino delle condizioni meteo. Una ondata di temporali che avrà come principale effetto un sensibile abbattimento delle temperature per un Ferragosto maggiormente fresco.



Nuova ondata di calore in Europa che porterà giornate di grande caldo in Italia e non solo. La rimonta dell’anticlone africano si sposterà infatti dalla Spagna alla Polonia, interessando anche Francia, Belgio, Olanda e Germania. Per quanto riguarda il nostro Paese, gli esperti del sito “3bmeteo.com” fanno sapere che il Centro Nord risulterà maggiormente coinvolto con punte di 35-36 gradi soprattutto su Valpadana e centrali tirreniche. Una prima attenuazione è prevista nel fine settimana, quando una perturbazione in transito lambirà anche la Penisola portando però temporali su parte del Nord e lungo la dorsale.



Sole e caldo praticamente in tutta Italia nella giornata di oggi caratterizzata dall’arrivo del nuovo anticiclone africano che torna ad alzare le temperature fino a 36-38 gradi in alcune zone del Paese. Come riportato dal bollettino giornaliero della Protezione Civile, in questo martedì 4 agosto potrebbero verificarsi precipitazioni isolate, a prevalente carattere di rovescio o temporale, solo su Puglia meridionale, Basilicata ionica, Calabria, Sicilia centro-orientale e sui settori alpini, con quantitativi cumulati deboli o puntualmente moderati.

Bollino rosso in sei città nella giornata di oggi, martedì 4 agosto 2015. Lo fa sapere il Ministero della Salute, indicando il livello 3 di rischio a Latina, Messina, Palermo, Perugia, Reggio Calabria e Roma, le città dove si avvertirà maggiormente la nuova ondata di calore prevista in questi giorni. Domani invece il bollino rosso riguarda le stesse città insieme a Bolzano. Il ministero ricorda inoltre che il livello 3 indica “condizioni di emergenza (ondata di calore) con possibili effetti negativi sulla salute di persone sane e attive e non solo sui sottogruppi a rischio come gli anziani, i bambini molto piccoli e le persone affette da malattie croniche”.

Dopo Flegetonte e Caronte, ecco arrivare Acheronte. Il nuovo anticlone è già sull’Italia e porterà sempre più caldo su tutto il Nord, il Centro e la Campania, con temperature che raggiungeranno i 37/38 gradi su molte regioni. Lo fanno sapere gli esperti del sito “www.iLMeteo.it”, aggiungendo che l’instabilità sarà presente soltanto a livello locale, specie sui confini alpini e poi un po’ più diffusa su Calabria e Sicilia sudorientale, zone influenzate da correnti orientali un po’ più fresche. Come fa sapere Antonio Sanò, direttore e fondatore del sito “www.iLMeteo.it”, nel corso del weekend “una perturbazione fortemente temporalesca riuscirà a sfondare il muro africano di Acheronte portando violenti temporali su Piemonte, Lombardia e buona parte delle regioni centrali e Appennini meridionali, tutti i settori orientali della Penisola invece vedranno più sole”.

Si preannuncia una settimana bollente quella iniziata ieri. E’ infatti arrivata una nuova ondata di caldo africano che spingerà aria bollente dall’entroterra algerino facendo impennare le temperature su gran parte del Paese, con picchi anche di 35-37 gradi soprattutto al Centro e in Sardegna. L’afa ci accompagnerà almeno fino al 10 agosto, quando correnti nord atlantiche potrebbero portare un po’ di fresco ma anche violenti temporali al Centro e al Nord.

Oggi, 4 agosto 2015, sul Mediterraneo centrale insisterà l’alta pressione e le perturbazioni piovose di origine atlantica non lambiranno la penisola. In base alle previsioni realizzate da “3bMeteo.com”, al nord dominerà il bel tempo, salvo annuvolamenti pomeridiani su Alpi e Prealpi che potranno dare luogo, localmente, a fenomeni. Al centro bel tempo su tutte le regioni, salvo annuvolamenti pomeridiani sulla dorsale appenninica, che non daranno luogo a fenomeni degni di rilievo. Residua instabilità sulle estremi regioni meridionali, con possibili temporali sull’Appennino Meridionale, in sconfinamento sulle coste ioniche e tirreniche meridionali. Tempo stabile sulle altre regioni e sulle isole, venti deboli e conseguentemente mari quasi calmi o poco mossi. Le temperature minime saranno stazionarie e gradevoli su tutta Italia, massime in aumento su tutte la penisola, più marcato al nord e sulle regioni tirreniche, con punte di 32-34 gradi.

Oggi, 4 agosto 2015, tempo stabile su tutta Italia, salvo residua instabilità su Alpi, Prealpi e sulle estreme regioni meridionali, dove i fenomeni potranno essere, localmente, di forte intensità. Le temperature minime saranno stazionarie in tutta Italia, in linea con le medie stagionali, massime in aumento su tutte le regioni, in particolare su quelle settentrionali e su quelle tirreniche. In base alle previsioni realizzate da “IlMeteo.it”, le città più calde d’Italia saranno Roma, Napoli, Bolzano e Firenze con 35 gradi. Temperatura in aumento anche a Milano, dove si raggiungeranno i 32 gradi (34 gradi percepiti), caldo anche a Bologna, Bari e Palermo (32) a Genova e Venezia (31). Qualche grado in meno e caldo più sopportabile a Torino (30) e Catanzaro (28), dove saranno possibili precipitazioni nel pomeriggio.