Tutta Italia è nella morsa di Acheronte, il caldo-record che arriva dal deserto del Sahara che in questi giorni sta facendo alzare le temperature fino ai 37 e 38 gradi in tutto il Nord, Centro e Sud, anche se quest’ultimo potrebbe godere di qualche episodio di rovesci sparsi. La grande afa percepita in questi giorni ha però le ore contate, il weekend infatti dovrebbe portare un cambio di rotta repentino che potrebbe rivelarsi pericoloso, nel corso del weekend dall’atlantico potrebbe arrivare un fronte di aria fresca che scontrandosi con l’aria calda presente sulla penisola potrebbe scatenare pericolosi temporali e nubifragi e persino trombe d’aria. Le zone particolarmente interessate da questi fenomeni sono le regioni del Nord, Piemonte, Lombardia, Emilia occidentale, Toscana, Appennini. Il cattivo tempo dovrebbe finire all’inizio di settimana prossima per poi ritornare verso la metà del mese.
Nuova ondata di calore in Italia e in quasi tutta l’Europa. L’anticlone africano porterà aria bollente dall’entroterra algerino colpendo in particolare il Centro-Nord della nostra Penisola dove si potranno raggiungere picchi di 35-38 gradi almeno fino al 10 agosto. Per la giornata di oggi, mercoledì 5 agosto 2015, il Ministero della Salute ha indicato il bollino rosso (livello 3 di rischio) in sette città italiane: Bolzano, Latina, Messina, Palermo, Perugia, Reggio Calabria e Roma.
Oggi, 5 agosto 2015, sarà una giornata calda e soleggiata su tutta Italia, grazie all’azione dell’anticiclone africano che garantirà bel tempo su tutto il Mediterraneo. A Roma, secondo le previsioni realizzate da “IlMeteo.it”, sarà una giornata serena, con temperatura massima di 36 gradi e percepita pari a 35, grazie al basso tasso di umidità, soprattutto nelle ore centrali della giornata (alle 17 il tasso di umidità non dovrebbe superare il 25%), e alla presenza di una brezza, con velocità non superiore ai 10 km/h. A Milano possibili annuvolamenti, soprattutto nelle prime ore della giornata, ma prevarrà il sole, con temperatura massima di 33 gradi e percepita pari a 36 gradi, a causa del tasso di umidità abbastanza elevato, in aumento soprattutto a partire dal tardo pomeriggio.
Oggi, 5 agosto 2015, sul Mediterraneo dominerà l’alta pressione di origine nordafricana, che garantirà tempo stabile e caldo. Conseguentemente su tutta Italia il tempo sarà soleggiato, salvo locali temporali di calore pomeridiani, mentre le perturbazioni di origine atlantica continueranno a transitare ben più a nord dell’arco alpino, colpendo l’Europa centrosettentrionale. In base alle previsioni realizzate dal portale “3bMeteo.com”, al nord sarà una giornata soleggiata, salvo annuvolamenti pomeridiani sull’arco alpino che potranno dare luogo a locali fenomeni. Bel tempo anche al centro, al sud e sulle isole, salvo residui addensamenti sui rilievi della Calabria, che potranno dare luogo a fenomeni, localmente intensi, soprattutto a partire dal tardo pomeriggio. Su tutte le regioni la ventilazione sarà debole, con i mari che si manterranno quasi calmi o poco mossi. Le temperature minime saranno stazionarie o in lieve aumento, con valori gradevoli su tutta Italia, massime in ulteriore aumento, soprattutto sulle regioni settentrionali e sulle zone interne di Toscana e Lazio, con punte di 35 gradi.
Oggi, 5 agosto 2015, tempo più stabile su tutta la penisola, salvo instabilità pomeridiana su arco alpino e rilievi della Calabria, dove saranno possibili temporali di calore pomeridiani. Le temperature minime saranno stazionarie o in lieve aumento in tutta Italia, massime in lieve e ulteriore aumento più marcato sull’Italia settentrionale e nelle zone interne di Toscana e Lazio. In base alle previsioni realizzate dal portale “IlMeteo.it”, le città più calde d’Italia saranno Roma e Firenze con 36 gradi. Molto caldo anche a Napoli e Bolzano, dove le temperature rimarranno stabili attorno ai 35 gradi, e Firenze con 35 gradi, in aumento a Cagliari e Trieste (34 gradi), sulla pianura padana (Milano e Bologna 33) e sulle zone costiere del nord (Venezia e Genova 32). Temperature elevate anche al sud e sulle isole maggiori (Cagliari 34, Bari e Palermo 33).
