Un terremoto di magnitudo 1.4 è stato avvertito nel pomeriggio di oggi in provincia di Salerno (Campania), con epicentro localizzato nei pressi dei comuni di Ricigliano (Sa), Muro Lucano (Pz) e Balvano (Pz), tutti presenti in un raggio di venti chilometri. Qualche minuto prima la terra è tornata a tremare nella provincia di Perugia, in Umbria, dove l’Ingv ha rilevato un sisma di magnitudo 0.8 gradi della Scala Richter: i comuni più vicini all’epicentro sono Sellano (Pg), Cerreto Di Spoleto (Pg) e Trevi (Pg).



Torna a tremare la terra in Umbria, dove pochi minuti fa è stato registrato un terremoto di magnitudo 1.3 gradi della Scala Richter. Secondo i dati raccolti dall’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), la scossa si è verificata verso le 14.05 di oggi con epicentro localizzato nella provincia di Perugia a non più di venti chilometri dai comuni di Bastia (Pg), Torgiano (Pg) e Bettona (Pg). Alle 12.50 un altro sisma di magnitudo 1.2 è avvenuto in provincia di Macerata, nelle Marche, interessando i comuni di Piè Del Sasso (Mc), Sellano (Pg) e Serravalle Di Chienti (Mc).



Un violento terremoto di magnitudo 6.7 gradi della Scala Richter è stato avvertito pochi minuti fa in Messico, al largo della costa nord-occidentale. Come fa sapere l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, l’epicentro è stato localizzato tra la Bassa California del Sud (Baja California Sur) e lo Stato di Sinaloa. A poca distanza si trova il golfo di Topolobampo situato nel golfo di California, quel tratto di mare che separa la penisola della California dal Messico continentale. Al momento le autorità locali non hanno emesso alcun allarme tsunami e non si segnalano danni o feriti, anche se la scossa è stata notevolmente avvertita dalla popolazione.



Nuove lievi scosse di terremoto sono state registrate nelle ultime ore in Italia. Verso le 10.35 la terra ha tremato in provincia di Foggia, in Puglia, dove l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv) ha rilevato un sisma di 1.5 gradi di magnitudo sulla Scala Richter. L’epicentro è stato individuato a non più di venti chilometri dai comuni di San Marco La Catola (Fg), Volturara Appula (Fg) e Tufara (Cb). Qualche minuto prima un altro terremoto di magnitudo 1.3 si è verificato tra le province di Terni (Umbria) e Rieti (Lazio): in questo caso i comuni più vicini all’epicentro sono Arrone (Tr), Labro (Ri) e Colli Sul Velino (Ri).

Paura ma nessun danno per il terremoto di magnitudo 3.7 gradi della Scala Richter avvenuto questa notte in provincia di Firenze, in Toscana. La Protezione Civile della Città Metropolitana di Firenze fa sapere che l’epicentro è stato localizzato tra San Casciano e Greve in Chianti, aggiungendo che non risultano danni. Gli altri comuni coinvolti, presenti in un raggio di venti chilometri dal punto in cui il sisma si è generato, sono Tavarnelle Val di Pesa, Impruneta, Barberino Val d’Elsa, Montespertoli, Castellina in Chianti, Radda in Chianti, Poggibonsi, Bagno a Ripoli, Certaldo, Scandicci, Incisa in Val d’Arno, Firenze e Figline Valdarno.

Intorno alle ore 3.00 si è avvertita una forte scossa nei pressi di San Casciano in Val di Pesa in provincia di Firenze. La notizia la riporta l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia italiano. Le forti scosse sono state avvertite in gran parte della provincia e anche in altre limitrofe quali Arezzo, Prato e Siena. L’epicentro di questo terremoto da 3.7 magnitudo della scala Richter è stato localizzato tra Greve in Chianti e San Casciano in Val di Pesa. Fortunatamente al momento non sono stati rilevati danni ne a persone o cose.