Il diario personale di Yara Gambirasio, esaminato dagli inquirenti già nel 2010, è di nuovo al centro delle attenzioni nel corso del processo contro il sospetto Massimo Bossetti. Gli avvocati difensori del muratore infatti hanno chiesto di metterlo agli atti e di poterlo analizzare nuovamente, in quanto potrebbe esserci qualcosa che in prima analisi è sfuggito. Da come il processo si sta muovendo sembra infatti si faccia largo il sospetto che Yara Gambirasio conoscesse Bossetti, anche perché così si spiegherebbe perché sarebbe salita a bordo del suo furgone. In prima istanza il diario non era sembrato contenere alcuna indicazione del genere, solo disegni e frasi da ragazzina, ma anche alcune parole molto profonde per una giovane della sua età ad esempio “tremenda voglia di vivere” e “Faccio la mia vita sulla linea del tempo”, parole che potrebbero essere metaforiche. Quest’ultima frase in particolare risale al 2 dicembre, il diario poi si ferma tre giorni dopo, il 5.