Dopo una giornata divisa, con maltempo al Nord e sole al Sud, la serata del 16 settembre unirà la penisola sotto le nuvole che occuperanno il cielo nelle ore finali di questa giornata. Già dopo il tramonto le nuvole avranno coperto il cielo di quasi tutto il Settentrione e del centro Italia e con l’arrivo della notte arriveranno anche sul sud, lasciando limpido solo il cielo sopra la Calabria. Non sono previste più piogge, a parte quello sul tratto alpino del Piemonte e della Lombardia. Per il resto molte nuvole anche su Roma e su tutta la Sardegna che lasciano presagire un peggioramento delle condizioni meteo per domani 17 settembre.



Nuovi rovesci sono previsti al Nord anche nella giornata di domani, giovedì 17 settembre 2015. Mentre al Sud il sole continuerà a splendere con temperature praticamente estive, la Protezione Civile fa sapere che domani sono previste precipitazioni diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Piemonte settentrionale e Lombardia nord-occidentale, con quantitativi cumulati elevati. Altre precipitazioni sparse sono attese su tutti i restanti settori alpini e prealpini, Liguria, zone pedemontane piemontesi, pianure di Alta Lombardia, Veneto e Friuli Venezia Giulia ed Alta Toscana, con quantitativi cumulati generalmente moderati. Per quanto riguarda le temperature, le massime sono in locale sensibile aumento al Nord e generalmente elevate sui settori adriatici centro-meridionali e zone interne di Sicilia e Sardegna.



Ancora qualche perturbazione al Nord, dove nella giornata di oggi sono previsti diversi rovesci soprattutto sulle Alpi. Totalmente diversa la situazione al Centro-Sud, dove in queste ore sta tornando l’estate: in molte zone si registreranno infatti temperature fino a 10 gradi sopra le medie del periodo, con punte anche superiori ai 35 gradi. Lo fanno sapere gli esperti del sito “3bmeteo.com” che hanno indicato anche le città più bollenti: a Foggia si potrebbero raggiungere i 38 gradi, i 36 a Macerata e Matera e i 35 a Catania, Cosenza, Ancona, Benevento e Bari. 34 gradi a Napoli, Caserta e Palermo, 33 a Cagliari, Roma, Bologna e Pescara.



Anche se con molta meno forza, non si arresta l’allerta media del meteo anche per oggi mercoledì 16 settembre, nella zona di Piacenza dove negli ultimi giorni l’esondazione del fiume Nure ha provocato danni ingenti e purtroppo anche due morti. Ieri è stato ritrovato uno degli ultimi 2 dispersi: si chiamava Luigi Agnelli e il suo corpo senza vita è stato ritrovato nel greto del fiume vicino a Biana, tra le frazioni di Pontedellolio e Bettola. Risulta ancora disperso il padre di Luigi, Filippo Agnelli 65 anni: stavano viaggiando per Como quando la loro auto è stata travolta dal crollo della strada e dalla violenza dirompente del fiuma che li ha trascinati per moltissimi metri. Si è cercato ancora per tutta la notte e in queste prime ore del mattino ma ancora non ci sono novità di ogni sorta: per oggi la situazione meteo nel Piacentino è ancora incerta, con molte piogge anche se non violente come negli scorsi giorni. Le condizioni vanno verso il miglioramento da stasera fino ai prossimi tre giorni e anche per le varie forze dell’ordine e volontari impegnati nelle ricerche del disperso e per i semplici controlli dei danni sarà molto meno complicato.