Dopo le parole rilasciate a Pomeriggio Cinque dal fidanzato di Ashley Olsen, la ragazza americana uccisa a Firenze lo scorso 9 gennaio, il giallo di Firenze si fa sempre più intricato. Alle certezze dell’autopsia, che ha confermato l’ipotesi iniziale di strangolamento, si devono aggiungere adesso le indiscrezioni riportate dalla versione online de “Il Fatto Quotidiano”, secondo cui gli uomini della squadra mobile guidata da Giacinto Profazio avrebbero sequestrato dall’appartamento della statunitense un cavo usb e una catenina, oggetti compatibili con l’arma del delitto che ancora non è stata rinvenuta. Da quanto filtra in queste ore nonostante gli inquirenti stiano passando al setaccio tutti i video a disposizione per osservare gli ingressi nello stabile della Olsen, nessuna telecamera mostrerebbe quanto cercato: nonostante ciò il lavoro della squadra mobile è comunque incentrato su diverso materiale e ancora lontano dal dirsi in un punto cieco.



Durante la puntata di oggi a Pomeriggio 5 è stato trattato il giallo di Firenze con Ashley Olsen, la ragazza americana uccisa e strangolata, trovata dal fidanzato sabato scorso. Una storia bruttissima, con Federico Fiorentini, il compagno della bella ragazza americana, che sotto choc ha deciso di parlare sui giornali con poche parole, riprese anche a Pomeriggio 5 in un servizio. Oltre al suo intervento dopo l’autopsia di stamattina, arrivano altre novità sul caso di Firenze: nella serata di giovedì sera, Ashley è stata vista l’ultima volta con delle amiche in un pub. È tornata da sola verso casa “su di giri” dice il procuratore dopo le parole di alcuni testimoni; non viene approfondito in che modo, ma sappiamo solo quello che ha riferito il fidanzato Federico, ovvero che dopo un loro breve litigio venerdì non si sono più avete tracce di lei, trovata poi morta dal compagno e dalla padrona dell’appartamento fiorentino nuda e strangolata. Presentati video e immagini esclusive della vita di Ashley Olsen, gioiosa, solare e molto bella: un vita rapita, qualsiasi essa sia, ma comunque portata via. 



Nuove prove e immagini a Pomeriggio Cinque per il giallo di Firenze, con Ahsley Olsen e il suo omicidio che apre la puntata di Barbara D’Urso su Canale 5: la ragazza americana è stata strangolata e trovata nuda nel suo appartamento a Firenze e il caso sta diventando nazionale con un nuovo brutto omicidio di cronaca nera che riempirà ancora i giornali nei prossimi giorni. Presente in trasmissione il criminologo Massimo Picozzi che commenta come è molto probabile che Ashley abbia ancora sotto le unghie la pelle dell’assassino: per questo motivo il test del dna sarà davvero fondamentale per capirne di più. Parla il fidanzato, riportato in un servizio a Pomeriggio Cinque: «hanno violato il nostro amore uccidendola, avevo paura perché non mi rispondeva da un po’ e allora ho deciso di andare a trovarla. Era nuda ma pensavo fosse ancora viva e ho cercato di rianimarla, purtroppo solo quando è arrivato il medico ho capito che era morta». 



Il caso dell’omicidio di Ashley Olsen, la ragazza americana strangolata a Firenze durante il weekend, purtroppo presenta ancora alcune novità che non gettano purtroppo luce su quanto possa essere accaduto alla povera ragazza statunitense. Se ne parla oggi a Pomeriggio 5, il contenitore pomeridiano di Canale 5 con Barbara D’Urso, dove verranno presentate nuove immagini e prove di questo fatto di cronaca nera che sta tenendo sotto scacco la città di Firenze e non solo. Dopo l’autopsia di questa mattina che ha confermato lo strangolamento, si viene a sapere – come spiegato qui sotto – che la possibile arma del delitto sarebbe un laccio o una corda che però ancora non sono state trovate, come del resto il cellulare di Ashley. Il test del dna sta invece verificando se ci sono prove sul corpo della ragazza: intanto per la procura, diretta dal procuratore Giuseppe Creazzo, non ci sono ancora i termini per il nulla osta alla sepoltura. Gli investigatori della squadra mobile guidata da Giacinto Profazio stanno lavorando per cercare tutte le piste possibili, visitando in particolare le immagini delle telecamere di videosorveglianza presenti davanti al monolocale dove è stata trovata, dal fidanzato Federico Fiorentini e dalla padrona di casa, proprio Ashley, purtroppo senza vita.

Si arricchisce di nuovi dettagli la vicenda riguardante Ashley Olsen, la ragazza statunitense trovata morta nel suo appartamento a Firenze nel primo pomeriggio di sabato 9 gennaio. L’autopsia sul corpo della 35enne è stata eseguita in mattinata e ha confermato la sensazione che la morte della giovane sia avvenuta per strangolamento. Come riferito dall’Ansa, Ashley Olsen sarebbe stata uccisa con un laccio o una corda e sul suo corpo non sarebbe stato rinvenuto alcun segno di colluttazione. A questo punto sembra prendere sempre più piede la teoria secondo cui la Olsen conoscesse perfettamente il suo assassino, tesi supportata dal fatto che sulla porta di casa non erano stati trovati segni di effrazione e che dunque la ragazza aveva aperto la porta al suo assassino. Sebbene non vi sia ancora alcun iscritto al registro degli indagati, la Procura non ha ancora dato il proprio benestare alla sepoltura della vittima, segno che nelle prossime ore verranno effettuati nuovi esami sul corpo: in primis per stabilire se la donna avesse intrattenuto rapporti sessuali nelle ore precedenti alla morte, e in secondo luogo per escludere l’ipotesi che la Olsen avesse assunto sostanze stupefacenti.