Brevissime parole della mamma di Massimo Bossetti in diretta a Pomeriggio 5, dopo la lettera dal carcere scritta dal muratore verso il settimanale “Oggi”: vuole essere lasciata in pace, non ha ancora parlato con Massimo e spera che la petizione online nata per sostenere suo figlio possa davvero fare qualcosa, visto che «per me è stato davvero sempre innocente». Parole ovvie, chiaro, che riflettono una situazione dolorosa per la madre dell’unico indagato e accusato nell’omicidio di Yara Gambirasio, nel giallo di Brembate. In trasmissione con Barbara D’Urso viene affrontato rapidamente il caso, con la lettera descritta e letta totalmente: l’unico vero cambiamento che potrebbe prendere questo processo avverrà qualora si dimostrasse che il furgone ritratto nelle immagini fuori dalla palestra dove è scomparsa Yara non è il suo. La difesa di Bossetti verte tutto su questo punto e nei prossimi giorni al processo si scoprirà se il giudice accoglierà il ricorso della difesa: nel frattempo l’uomo in carcere continua ad affermare la sua innocenza.
Massimo Bossetti, mentre continua il processo per l’omicidio di Yara, ha mandato una lettera dal carcere di Bergamo dove risiede dopo l’accusa di omicidio, indirizzata al settimanale “Oggi” in ci racconta tutta la sua vita negli ultimi tempi, distrutta da calunnie e falsità, a detta sua, sul suo conto. «Volete sapere come sto? Da schifo, dignità completamente distrutta, stuprata dai media, e tutti i giorni, mesi e forse anni trascorsi ingiustamente in questa cella per i loro dannati sbagli. Chi mi ridarebbe la vita, famiglia e dignità che mi hanno totalmente distrutto?». Barbara D’Urso legge in diretta a Pomeriggio 5 la lettera infiammata del muratore bergamasco, sempre nel ciclone della cronaca nera per via del caso di Yara Gambirasio dove risulta ancora come unico indagato. È la prima volta che fa sentire la voce e che racconta la sua vita da detenuto: «Sto soffrendo per questa lontananza dal mio amore Marita e i miei fantastici cuccioli, tutto perché al giorno d’oggi essere innocente si diventa altamente scomodo per tanti altri». Nella lettera, Bossetti accusa ancora la stampa e alcuni suoi colleghi, che «sono scesi molto pesanti nei mie confronti e dei miei famigliari portando nessun tipo di rispetto per tutti noi». Tutte le novità in diretta su Canale 5 a Pomeriggio 5.