“Era una ragazza sanissima. Hanno ucciso mia figlia”. E’ questa la denuncia a Pomeriggio 5, in onda questo pomeriggio su Canale 5, di Emilia, la mamma di Gabriella Cipolletta, la 19enne deceduta martedì scorso all’ospedale Cardarelli di Napoli dopo una procedura di aborto volontario. La donna racconta: ” Siamo arrivati in ospedale alle 8:30 di mattina e fino alle 11 abbiamo aspettato. Poi l’hanno portata in sala operatoria: l’ultima volta che l’ho vista aveva una faccia sorridente. Un’altra ragazza è stata operata prima di lei ed è andato tutto bene. Poi dopo tre quarti d’ora che Gabriella era entrata in sala operatoria ho visto un trambusto di infermieri ma nessuno mi diceva niente. Emilia Cipolletta continua: “Poi ho fermato un medico perché avevo paura: mi ha detto ‘Che ne sa ch è sua figlia. Mi faccia lavorare’. E sentivamo che parlavano di emorragia e di sacche di sangue”. Secondo il direttore del presidio ospedaliero la ragazza infatti sarebbe deceduta a causa di una emorragia.
E’ morta a 19 anni dopo una procedura di aborto volontario. Il caso di Gabriella Cipolletta, deceduta martedì scorso all’ospedale Cardarelli di Napoli è affrontato nel programma Pomeriggio 5 condotto da Barbara D’Urso: parlano la mamma e la zia della giovane. Secondo il direttore del presidio ospedaliero la ragazza sarebbe deceduta a causa di una emorragia. I parenti della ragazza hanno presentato un esposto alla polizia: quando è stato comunicato loro la notizia della morte c’è stata forte tensione tra i presenti. Il direttore Franco Paradiso ha spiegato che la donna ha avuto uno shock ipovolemico dopo una trasfusione di sangue e che dopo accurati esami non era stato rilevato alcun problema causato dall’intervento. E’ stata disposta una autopsia e il sequestro della cartella clinica.